Riprenderanno domani, giovedì 18 febbraio, gli scavi presso la scuola De Amicis di Genzano, dove, in concomitanza del ritrovamento di una tomba romana, si stanno facendo preziose scoperte.
Si sta lavorando, nel contempo, ad un progetto che trasformi Palazzo Sforza Cesarini in un museo dedicato ai rinvenimento archeologici del territorio.
“Il lavoro maggiore è stato fatto, ma l’indagine archeologica non si è conclusa – dichiara il Dottor Luca Attenni, sotto l’indicazione della Sovrintendenza – poiché sono stati individuati depositi archeologici di
pertinenza della sepoltura e a causa della pioggia siamo momentaneamente fermi.”
Pertanto, a causa del tempo e con la terra molto scura e bagnata, non è possibile scavare.
La fase didattica con le scuole del territorio è, invece, giunta alla sua conclusione: “Il progetto “Io Archeologo” ha riscontrato molto successo – ha commentato l’assessore alla cultura Giulia Briziarelli -. Sono contenta perché sono convinta che questa sia l’età giusta, attraverso l’istruzione, in cui bisogna seminare gemme per il futuro dei ragazzi. Maggiori possibilità hanno di apprendere, più possibilità hanno di avere un futuro diverso e poter loro stessi contribuire a scrivere la storia. Per questo motivo poniamo molta attenzione, come amministrazione, sulla scuola, sui giovani, investendo loro sul territorio”.
Briziarelli ha rimarcato come la scoperta storica sia un bene prezioso per tutta la comunità. Durante i primi scavi diversi consiglieri si sono presentati ad assistere personalmente ai lavori, incluso il consigliere d’opposizione Roberto Borri.
La struttura tombale è stata prontamente trasferita a Palazzo Sforza Cesarini, dove sarà esibita al pubblico
una volta concluso il tutto.
“Come Assessorato alla Cultura, vogliamo rendere il Palazzo Sforza Cesarini un Polo della Cultura. Un luogo
che raccolga non solo i beni archeologici, ma di tutta l’arte generale. Che diventi un centro del territorio il
più attivo possibile. Stiamo lavorando con la Sovrintendenza e con la Guardia di Finanza per trasformarlo in un Museo Contemporaneo”.
L’assessore di Genzano ha comunicato, inoltre, che sono previste delle future mostre d’arte, da tenersi durante la bella stagione.
La tomba potrebbe essere solo una tra le future esposizioni, poiché gli esperti sono intenzionati ad
ampliare lo scavo per individuare possibili ulteriori loculi.
C.B.
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