Non ce l’ha fatta Massimo Tofani a sconfiggere il Covid-19. All’età di 76 anni, il conosciutissimo pizzaiolo di Marino, ha dovuto arrendersi alla violenza di un virus che continua a mietere vittime, isolate in stanze di ospedale e lontane dai propri cari.
Massimo, per tutti ai Castelli Romani conosciuto come “Lillo”, per circa 30 anni ha vissuto nella zona residenziale di Castel Gandolfo verso il confine con Marino, ed è qui che gestiva una sua pizzeria di Cava dei Selci.
Si era trasferito poi a Cave, ma in tanti ai Castelli Romani lo stanno ricordando con affetto e stima, soprattutto chi ha potuto imparare da lui l’arte del pizzaiolo o assaggiare le sue prelibatezze.
Toccanti le parole della figlia Roberta: “Ancora non ci credo che quello che per me è stato poco più di un raffreddore me lo abbia portato via così, come se niente fosse, e mi risuonano ancora nella testa le sue ultime parole per me quando mi ha videochiamata prima che lo intubassero “ciao devo andare in terapia intensiva se no moro…. ciao ci vediamo”. Si papi un giorno ci rivedremo, molto più tardi di quanto avrei voluto ma ci rivedremo”.
negli anni in cui gestiva la sua pizzeria a Cava dei Selci, Massimo era anche uno dei più fieri sostenitori della squadra di calcio locale. “Era un gran lavoratore – sono le parole del fratello, Giampiero Tofani, di Castel Gandolfo -. All’età di 14 anni è diventato un uomo mentre gli altri giocavano. Ha iniziato a lavorare prima in una nota pasticceria di Roma, per poi farsi strada da solo. Il destino è stato ingiusto”.
A tutti i suoi cari la redazione di Castelli Notizie esprime più sincere condoglianze.
commenta