Era dicembre 2020 quando raccontavamo la storia di Chiara Stefanetti, giovane donna di 35 anni affetta da endometriosi ormai da diversi anni. Una patologia che in Italia coinvolge circa 3 milioni di donne, ma sulla quale ancora si sa molto poco e per la quale di fatto, non esiste una cura definitiva. Una quotidianità caratterizzata da dolori continui, ricoveri, operazioni e visite specialistiche spesso lontano da casa. Una malattia invalidante di cui è importante parlare e su cui è necessario “accendere una luce”. La stessa luce che illuminerà per tutto il mese di marzo, mese della consapevolezza dedicato alle donne affette da endometriosi, la fontana di Piazza Borghese: anche Monte Porzio il prossimo 27 marzo celebrerà quindi per la prima volta, la Giornata mondiale per la lotta all’endometriosi. Chiara si è infatti portavoce del movimento e il sindaco Massimo Pulcini ha deciso di aderire alla campagna nazionale di sensibilizzazione promossa dal Team Italy della Worldwide Endomarch, il cui obiettivo è appunto informare e favorire la prevenzione rispetto a questa malattia cronica e invalidante.
“A causa del Covid – ci dice Chiara, mamma di due bimbe, che tra poco dovrà sottoporsi ad un nuovo intervento – non sarà possibile portare avanti una vera e propria campagna in mezzo alla gente, per cui abbiamo studiato delle forme alternative. In questi giorni chiederò ai commercianti di esporre le nostre locandine nei vari punti vendita della città e se possibile, di allestire vetrine con qualche luce, oggetto o indumento di colore giallo. Scatteremo poi delle fotografie da condividere sui social network. Il sindaco è stato molto disponibile e conoscendo Monte Porzio sono sicurissima che lo saranno anche i commercianti e i cittadini, che mai si tirano indietro di fronte a iniziative di solidarietà e sensibilizzazione”.
Un progetto che inizia oggi e che Castelli Notizie seguirà da vicino nei prossimi giorni.
Claudia Proietti
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