E’ una storia che indigna e commuove quella che ci porta a Santa Maria delle Mole, lungo via Antonio Artiali, traversa tra via Maroncelli e via Mameli. Lì, la sera del 9 marzo, intorno alle 23.30, è stato investito ed è morto sul colpo un cane, accadimento che ha fatto piombare nel dolore chi lo amava.
A raccontare il tutto è proprio la padrona del povero amico a quattro zampe, che si è poi lanciata in un vero e proprio appello a moderare la velocità, affinché si possano evitare incidenti simili.
“Sono due notti che non dormo – ha dichiarato nelle scorse ore la donna, raccontando quanto accaduto -. Due sere fa ero sotto casa con il mio cagnolino. Aveva bisogno di uscire spesso a fare la pipì, essendo a tratti incontinente. Sono una mamma, ero sola e avevo il bimbo piccolo a dormire, con la porta di casa aperta…sono uscita giusto il tempo di fargli fare la pipì…Ad un tratto in via Antonio Artiali è arrivata di corsa una macchina a tutta velocità (correva forse, perché in orario da lockdown) ed ha brutalmente ucciso il mio cane, investendolo e scappando via”.
Da qui, nonostante il grande dolore, l’appello al buon senso: “Vi prego, non correte. Non serve a nulla correre, tanto più che se ci fosse stata una persona sarebbe stata comunque uccisa sul colpo. Vedo macchine correre ovunque, anche in prossimità di scuole e case dove ci sono bambini a giocare.
È un dramma uccidere qualcuno – ha aggiunto la donna –. E poi per cosa? Si corre per arrivare prima? Quello che mi ha fatto più male è che l’automobilista non si è fermato dopo il rumore fortissimo dell’impatto. È rimasto un vuoto enorme che solo chi ha un cane può immaginare”, ha concluso.
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