Sull’Italia soffiano venti di nuove restrizioni: è passato un anno, ma ancora il Coronavirus non è vinto e migliaia di persone sono costrette a limitare contatti, spostamenti, incontri.
E se le coppie si trovano a vivere momenti difficili tra incomprensioni e litigi (con conseguente aumento delle separazioni) e con il calo della libido generalizzato dovuto alla troppa prossimità, per i single non va certo meglio. Chi è in cerca dell’anima gemella è portato, come non mai, a sentirsi spaesato e solo. Per fortuna, grazie ai siti di incontri, sempre più persone stanno cercando di recuperare la socialità perduta insieme al sogno di un amore.
Ma la zona rossa? Ma la quarantena obbligatoria per chi è positivo o contatto stretto di un positivo? Nell’impossibilità di realizzare incontri “veri”, internet cerca di fornire anche altre strade.
Appuntamenti in zona rossa?
Il vaccino è la nostra speranza, si dice da ogni parte, ma per ora è riservato a determinate categorie professionali e agli anziani. Anche chi è vaccinato, in ogni caso, non può abbandonare le precauzioni necessarie, come distanziamento e mascherina: anche chi ha già ricevuto la prima o entrambe le dosi del siero anticovid può comunque ammalarsi e veicolare il virus.
Ora in Italia, e anche nella nostra regione, è entrata in vigore la zona rossa: ciò significa che è vietato uscire di casa se non per comprovati motivi di necessità, per ragioni di salute o di lavoro, e che non è possibile uscire dal comune né recarsi a casa di amici.
Per i pochi che hanno la fortuna di coltivare un interesse per un avvenente compaesano/a, sembra che l’unica alternativa per vedersi sia organizzare una corsa, un giro in bici o una passeggiata a debita distanza, riuscendo a resistere alla tentazione di accorciare il famoso metro di sicurezza, o ancor peggio darsi appuntamento per una comune fila davanti alla farmacia o al supermercato: tutti questi piccoli e se vogliamo innocenti stratagemmi sono stati già abbondantemente usati durante il primo lockdown.
Ma se non è possibile vedersi dal vivo per ragioni geografiche o di salute (o se vedersi nel modo che abbiamo detto sembra troppo deprimente) è comunque possibile approfondire una conoscenza grazie alla rete?
Appuntamenti online
I siti di incontri più al passo con i tempi sono quasi tutti attrezzati con servizi di videochat, dando quindi la possibilità di effettuare videochiamate con il proprio match. Anche se non fosse così, sono molte le opzioni per realizzare videochiamate gratuite: WhatsApp, Skype, Zoom sono piattaforme che consentono di dare alle conversazioni virtuali quel tocco di intimità e di realtà in più.
Sono in fase di sviluppo anche piattaforme e applicazioni nuove, per superare la classica video call in 2D e rendere invece accessibile a tutti il mondo della Realtà Virtuale. Gli appuntamenti in VR daranno l’impressione a chi si chiama di stare realmente in uno spazio condiviso, o almeno si avvicineranno a tale scopo. Vedremo gli sviluppi!
Per il resto, le coppie costrette alla distanza si sono inventate appuntamenti di tutti i tipi: si può, ad esempio, guardare un film in streaming in tempo reale, condividendo lo schermo; oppure, si possono ordinare o realizzare gli stessi cibi per degustarli a distanza. C’è chi prova, magari per la prima volta, le piattaforme di videogiochi multiplayer online e c’è chi si connette per condividere un momento di sport, yoga o meditazione. Non sarà mai la stessa cosa che vedersi dal vivo, ma di certo alcune di queste idee sono valide e permettono di reagire nel modo giusto alle restrizioni che, dopo un anno di lotta contro il Coronavirus, sembrano pesare ancora di più.
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