Nei giorni scorsi il Sindaco di Velletri, Orlando Pocci, ha firmato un’Ordinanza che fa divieto di coltivazione di fave in un perimetro di 300 metri dalla scuola primaria Sole Luna, con eliminazione delle piantagioni esistenti.
Nella sua qualità di Autorità Sanitaria Locale il Primo cittadino ha tenuto conto dei risultati scientifici ormai consolidati, secondo i quali il favismo è determinato da un alterazione genetica che codifica l’anomalia strutturale dell’enzima glucosio -6- fosfato deidrogenasi (deficit di G6PD), che espone i soggetti che ne sono affetti al rischio di sviluppare crisi emolitica, se esposti all’ingestione delle fave, ovvero anche alla sola percezione dell’odore delle medesime o all’inalazione del loro polline durante il periodo dell’infiorescenza.
Il fenomeno dell’inalazione del predetto polline può facilmente avvenire in prossimità dei campi ed orti di produzione delle fave e l’8 aprile è pervenuta richiesta, da parte dell’Istituto Comprensivo Velletri Sud Ovest, di via Acquavivola 3, per un sopralluogo di verifica urgente per la presenza di una piantagione di fave nel terreno confinante con la scuola primaria Sole Luna.
Dopodiché, confermata la presenza di soggetti allergici all’interno del plesso, e vista la documentazione inviata dall’ufficio Patrimonio/Manutenzione, attestante l’effettiva presenza della piantagione di fave nel terreno adiacente il plesso, si è reso pertanto necessario vietare la coltivazione dei legumi nella distanza minima di almeno 300metri di raggio dal plesso scolastico Sole Luna.
Ad accertare la presenza di una piantagione di fave proprio a ridosso della scuola è stato un sopralluogo della Polizia Locale. Al proprietario del terreno adiacente il plesso scolastico è stato ordinato di provvedere ad eliminare l’intera piantagione di fave già attivata, procedendo alla rimozione ed alla distruzione delle stesse.
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