La tragica scomparsa di Annamaria Ascolese, la 50enne residente a Marino, rimasta coinvolta nell’ennesimo brutale atto di femminicidio nello scorso 16 aprile, ha scosso non poco gli animi dei concittadini e di tutti coloro che vivono ai Castelli Romani.
La notizia non ha tardato a raggiungere l’interesse nazionale. Ad aver riportato la morte della donna sono state infatti anche le più importanti testate nazionali. Annamaria era originaria di Sarno (Campania) e insegnava in una scuola di Frattocchie. La notizia circa la sua morte è sopraggiunta questa mattina, in seguito ad una travagliata lotta per la vita andata avanti per diversi giorni. L’ennesimo caso di violenza su una donna, uccisa da 4 colpi di pistola per mano del marito 57enne, che non necessita di giustificazioni o di vani tentativi di capire l’origine del gesto.
L’intera cittadinanza è in lutto e sono state molte, in queste ultime ore, le parole di cordoglio arrivate da tutto il territorio. Il Comune di Marino nella giornata di oggi ha anche rimandato a data da destinarsi la diretta Facebook sull’esito delle votazioni del Bilancio Partecipato per la proclamazione del lutto cittadino.
“Oggi è un giorno triste – ha scritto il Sindaco di Marino Carlo Colizza sui Social – i miracolo che aspettavamo non si è verificato. Annamaria non ce l’ha fatta ed è volata in cielo. Oggi piangiamo l’ennesima donna vittima della follia, una vita spezzata senza alcun senso. Uniamoci nel lutto e nel coltivare il seme del rispetto della vita, del diritto di scegliere e di autodeterminarsi. Dalla tragedia deve nascere la riflessione e, poi, l’azione culturale di diffusione affinché non scendano altre lacrime. Non appena conosceremo la data delle esequie verrà proclamato il lutto cittadino.”
“Purtroppo non è bastata la sua voglia di combattere per la vita e tutte le preghiere che si sono strette intorno alla signora Anna Maria Ascolese. Purtroppo non ce l’ha fatta.Un’ altra innocente sale in cielo, e sulla terra resta il ricordo di un’ altra vittima della violenza dell’uomo.” Così scrive il consigliere di minoranza di Marino Stefano Cecchi.
“Oggi, nel giorno in cui ti diciamo addio – ha scritto la candidata Sindaca Gabriella De Felice – capiamo che non possiamo permetterci nemmeno un solo passo indietro. Lo dobbiamo al tuo ricordo e all’affetto di chi nella nostra comunità, dai tuoi piccoli alunni alle tue amiche, ti ha voluto e continuerà a volerti bene, testimoni della tua presenza che resterà viva.”
Ad aver scritto parole di cordoglio per la donna è stato anche il senatore Bruno Astorre, segretario del PD. “Ogni donna che perde la vita per mano di uomo deve farci riflettere su quanto lavoro bisogna ancora fare nel nostro Paese per disinnescare questi comportamenti malati. Mi unisco al cordoglio della comunità di Marino stringendomi alla famiglia in questo momento di grande dolore. La terra ti sia lieve Annamaria, riposa in pace”.
Anche la Portavoce al Senato della Repubblica con il MoVimento 5 Stelle Luisa Angrisani ha dichiarato quanto segue. “Esprimo la mia vicinanza alla famiglia di Annamaria Ascolese, mia concittadina e amica di famiglia, vittima di femminicidio. La tragica dipartita di Annamaria mi ha lasciato attonita e addolorata. La sua prematura scomparsa deve farci riflettere sul fatto che la violenza sulle donne è un triste fenomeno che ancora non riusciamo a sconfiggere. Abbiamo il dovere di fare di più per proteggere chi è vittima di violenza. Ciao Annamaria ti ricorderò sempre con affetto.”
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha annunciato la sua vicinanza alla famiglia della vittima nonché all’intera comunità di Marino, invitando ancora verso l’impegno nel proseguire questa battaglia che ormai è diventata una vera priorità. “Serve un vero cambiamento di rotta sul piano culturale – ha dichiarato sui Social – che coinvolga tutti, nel profondo.”
A diffondere il proprio messaggio di vicinanza alla famiglia della donna è anche il Sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, città di cui era originaria Annamaria. “Il Sindaco Giuseppe Canfora e l’Amministrazione Comunale, esprimono profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza alla famiglia Ascolese per la tragica dipartita della nostra concittadina, Annamaria Ascolese. Con profondo dolore e incredulità per la notizia della prematura scomparsa, si porgono le più sentite condoglianze ai familiari e ai parenti più cari di Annamaria.”
La tragica vicenda che ha visto coinvolta questa concittadina è solo l’ennesimo segnale che la società necessita di un cambiamento radicale che cominci proprio all’interno della famiglia. L’educazione verso il contrasto alle forme di violenza è un passo molto importante che andrebbe esteso in ogni scuola di ordine e grado, nelle case e in ogni altro luogo dove a regnare dovrebbe essere solo la civiltà ed il rispetto verso l’altro.
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