L’Amministrazione comunale precisa quanto segue in relazione alla tariffa TARI del 2021.
Fermo restando che non risulta alcun aumento nel gettito complessivo derivante dal tributo, va specificato che a diversificarsi rispetto alla precedente annualità è la distribuzione del costo del servizio integrato dei rifiuti per le varie utenze (delibera ARERA n.443/2019). ARERA è l’Autorità statale di regolazione per energie, reti e ambiente .
La novità normativa in questione prevede che
- alcuni costi precedentemente considerati come fissi debbono essere considerati variabili.
- Il costo fisso è coperto dal gettito derivante della tassa sui metri quadrati (superficie imponibile) e il costo variabile deve essere coperto dai proventi della tassa calcolato sul numero degli occupanti.
- Se, dunque, nel vecchio sistema la percentuale tra costi fissi e variabili era la perfetta metà (50%). Ora i costi sono così ripartiti (70% costi variabili, 30% costi fissi).
Per calmierare gli aumenti che potrebbero registrarsi in particolare, ad esempio, a carico dei nuclei familiari numerosi, l’Amministrazione Comunale fa sapere che si sta procedendo allo studio di specifiche soluzioni dedicate all’introduzione di apposite agevolazioni tributarie che saranno legate all’Isee (Indicatore situazione economica) della famiglia richiedente.
Le azioni dell’Amministrazione volte ad alleviare il carico delle imposte comunali per le attività produttive riguarderà anche la Tari 2021.
Il sindaco Luciano Andreotti ha dato mandato in tal senso all’area economico-finanziaria del Comune, di concerto con l’assessorato al Bilancio, di avviare la verifica e le necessarie azioni di riduzione del 20% della Tari nella parte variabile che è quella maggiormente incidente in bolletta.
Eventuali interventi in tal senso saranno in ogni caso tempestivamente comunicati attraverso i consueti canali di comunicazione istituzionale (sito web comunale, pagine social del Comune di Grottaferrata).
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