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Poggio Le Volpi e Cantina Ceccarelli a “I soliti ignoti”, va in scena il vino dei Castelli Romani

i soliti ignoti monte porzio frascati

Da Monte Porzio Catone a Frascati il passo è breve e ancora una volta il vino dei castelli romani, in varie forme in questo caso, fa parlare di sè. La puntata di ieri sera del programma Rai condotto da Amadeus, I soliti ignoti, ha avuto infatti tra i protagonisti la quarantunenne Rossella Macchia, responsabile marketing e comunicazione della nota azienda vitivinicola Poggio Le Volpi di Monte Porzio Catone e Fabio Ceccarelli, classe 1983, titolare della rinomata fraschetta di famiglia di piazza San Rocco, che gestisce insieme al papà Giancarlo. Fabio, oltre che ad occuparsi insieme alla sua famiglia della storica Cantina Ceccarelli, è un calciatore dalla lunga militanza in numerose squadre di Serie C1 e Serie D.

rossella macchia
rossella macchia

Il suo accento e la città di provenienza hanno facilitato ieri sera, nella puntata del famoso quiz televisivo, la scelta di Jonathan Kashanian, personaggio televisivo divenuto celebre con Il Grande Fratello, che lo ha immediatamente associato alla sua professione.

È stata invece l’eleganza dei tratti del viso, degli occhi e dell’abbigliamento a “tradire” Rossella Macchia, che Jonathan ha subito associato allo charme delle cantine vitivinicole. Una cantina, quella di Poggio Le Volpi sulla via Fontana Candida, che Rossella ha rivoluzionato, realizzando insieme alla sua famiglia una struttura legata alla tradizione ma dal respiro internazionale. Vini Frascati Docg ma anche uve provenienti da altre regioni che regalano aromi e profumi inconfondibili, come quelli del pluripremiato Donnaluce.

ceccarelli

Un intuito che ha condotto Jonathan fino alla fine ma lo ha tradito nella scelta del parente misterioso. Il presentatore radiofonico e attore di origini iraniane, non ha infatti associato il quarantenne Luca (direttore, compositore, arrangiatore, pianista, fondatore e presidente dell’associazione Musikè), a suo fratello Fabio Ceccarelli, perdendo così la cifra da destinare in beneficenza.

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