CRONACA

Fratellini ammazzati ad Ardea, cordoglio nazionale. Il Sindaco: “34enne instabile e dai comportamenti ostili”

omicidio ardea

Aveva già manifestato comportamenti ostili. Questo il commento del Sindaco di Ardea, Maria Savarese, ai microfoni di RaiNews24, a pochi minuti dalla terribile tragedia che ha scosso la tranquillità della città a sud dei Castelli Romani, dove questa mattina si è consumato un triplice omicidio, di cui sono rimasti vittime due fratellini (di 10 e 5 anni) ed un anziano.

L’uomo che ha sparato in strada “era una persona instabile, che ha manifestato in precedenza dei comportamenti ostili, non si può certo dire che sia una persona normale”, ha dichiarato Savarese.

“Oggi ha messo in atto minacce a cui nessuno aveva dato credito – ha aggiunto il Primo Cittadino – e la reazione è stata sconsiderata e atroce. I motivi sono futili, non ce ne sono di altra natura, se non di litigi tra vicini. Dev’essere stata una questione di pochi minuti degenerata”, ha aggiunto il Sindaco.

Altri particolari sono arrivati dal presidente del consorzio Colle Romito, Romano Catino.  “La famiglia che occupa la villetta dove si è barricato l’omicida è stata segnalata più volte alle forze dell’ordine per episodi di degrado e molestie. Basti pensare che uno degli agenti della nostra vigilanza privata è addetto proprio a controllare quella villa”, ha dichiarato Catino. 

Il plurimocida si è asserragliato dentro casa e sul posto sono arrivati il negoziatore dei carabinieri supportato dalle Aliquote di primo intervento (Api).

Secondo prime ricostruzioni le vittime si trovavano in un parco della località alle porte di Roma, quando l’assassino le ha sorprese.

I negoziatori del comando provinciale dei carabinieri di Roma sono arrivati con la madre del 34enne, barricato in casa. I militari con la donna dall’esterno dell’edificio in via Colle Romito hanno cercato di avere un contatto con il figlio tramite telefono. Solo dopo si è capito che l’assassino si era già tolto la vita, suicidandosi.

omicidio ardea
L’Home Page del Corriere della Sera

 ”Ho ricevuto ora una telefonata che non avrei mai voluto avere, il Direttore Sanitario dell’Ares 118 mi ha appena comunicato che i medici soccorritori stanno facendo la constatazione di decesso per entrambi i bambini”. Lo ha comunicato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato in merito alla sparatoria avvenuta ad ad Ardea.

“Il primo a non farcela è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino. Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa. Sono profondamente scosso per l’accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia”.

Su Twitter è arrivata la reazione della sindaca di Roma, Virginia Raggi: “Immenso dolore per questa tragica morte, Roma Capitale si stringe intorno alle famiglie e a tutta la comunità ardeatina. Vi siamo vicini in questo terribile momento di lutto”.

Più informazioni
commenta