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Amarezza a Lariano – Annullata la 30^ Sagra del Fungo Porcino: pesano le lungaggini nei lavori a Colle Fiorentino

annulla sagra fungo porcino lariano

Nonostante la ripresa degli eventi e delle manifestazioni che pian piano stanno ripartendo in tutta Italia, la 30^ edizione della Festa del Porcino di Lariano è stata annullata. Una decisione sofferta, dolorosa, ma inevitabile, quella presa dall’organizzazione guidata con entusiasmo e capacità dall’omonima associazione presieduta da Bruno Abbafati.

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A scanso di equivoci non è e non sarà il Covid-19 il motivo ostativo alla realizzazione di una manifestazione apprezzata in tutta la regione e anche oltre i confini della stessa, che ogni anno, anche grazie al lavoro del responsabile della mostra-mercato (Bruno Romaggioli) richiama oltre cento espositori, provenienti da tutta Italia.

A pesare sono purtroppo le lungaggini nei lavori di riqualificazione di “Colle Fiorentino”, la cui conclusione doveva essere senza dubbio più celere ma si sta invece protraendo nel tempo in maniera davvero preoccupante e tale da sollevare malumori anche tra i cittadini.

Nonostante l’enorme delusione per il sofferto annullamento, dall’Associazione si sono scelti toni comunque concilianti, nell’ufficializzare che la 30^ edizione, che quest’anno era stata spalmata addirittura su 18 giorni (un record), viene rimandata al 2022, anno in cui si spera che il Re Porcino possa finalmente tornare ad essere celebrato nella città che alla sua bontà ha legato il proprio nome.

Vista l’impossibilità di avere a disposizione l’area designata per lo svolgimento dell’evento – ha comunicato in queste ore il Presidente dell’Associazione Fungo Porcino di Lariano, Bruno Abbafati -, essendo ancora a disposizione della ditta incaricata a svolgere i lavori come da progetto, la nostra associazione è costretta, a malincuore a rimandare al prossimo anno l’organizzazione della 30^ edizione della Festa del Fungo Porcino e Mostra Mercato.

L’Associazione tutta rivolge le più sentite scuse per il mancato evento, ma nello stesso momento ringrazia tutti coloro che, con ragioni diverse, hanno speso del tempo cercando la più ampia e concreta soluzione, pur non trovandola.

sagra fungo porcino

Ringrazia in particolare l’Amministrazione comunale, la ditta esecutrice dei lavori, il direttore dei lavori, il responsabile del patrimonio, il responsabile della sicurezza e tutti coloro che, in qualche modo, hanno dato il loro contributo per la soluzione del problema. Nella speranza che in futuro tutto volga nel migliore dei modi, l’Associazione invita tutti, e sin da adesso, alla 30^ edizione per l’anno 2022, a degustare la fragranza del Re Porcino dei nostri boschi, uniti ai nostri tradizionali prodotti tipici. Grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno”.


Ricordiamo che i lavori a Colle Fiorentino non sono solo finalizzati ad ospitare una manifestazione capace di attrarre oltre 100mila persone in pochi giorni; il progetto è stato infatti studiato per ospitare ogni tipo di manifestazione culturale e sociale di aggregazione. E la predisposizione dell’area, arenatasi tra tanti problemi, prevede la sistemazione della pavimentazione e la ridefinizione ed individuazione degli spazi espositivi, di ristoro e del sistema del verde.

Nel progetto anche la realizzazione di una tensostruttura, che svolgerà la funzione di copertura per l’area destinata al ristoro. Elementi che l’opposizione ha sollevato in un’interrogazione consiliare presentata nei mesi scorsi.

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