Frascati – Spesi 11mila euro per la cattura dei primi 11 cinghiali. Rimane chiuso il Parco di Villa Sciarra

È stata una ditta specializzata proveniente da Ribolla, in Maremma, a portare a termine le operazioni di cattura incruenta di 11 esemplari di cinghiali presenti nel Parco di Villa Sciarra. Coadiuvati nelle operazioni di recupero da alcuni agenti della Polizia locale di Frascati, guidata dal comandante Roberto Antonelli, gli operatori della ditta toscana sono riusciti a catturare 1 maschio, 4 scrofe e 6 cuccioli posizionando delle gabbie contenenti delle esche. Un metodo di cattura incruento, costato al Comune circa 11mila euro, che era stato specificamente richiesto nell’avviso pubblico con cui lo scorso maggio la Commissaria Prefettizia Raffaela Moscarella cercava ditte specializzate anche per il trasferimento.

Una fase iniziata dal mese di maggio con la prima l’ordinanza che imponeva la chiusura del parco di Villa Sciarra e il divieto di foraggiamento e l’ultimo provvedimento con cui si modificava l’orario di conferimento dei rifiuti in alcune zone della città. I cinghiali catturati dovrebbero essere quasi tutti, potrebbero mancare all’appello solo un paio di cuccioli, anche se dai numerosi filmati e dagli avvistamenti da parte dei cittadini, il numero degli esemplari presenti sembrava essere di gran lunga superiore. Fatto sta che per prudenza, vista la vicinanza con il plesso scolastico di Villa Sciarra in cui attualmente si sta svolgendo un centro estivo, il Parco rimarrà chiuso fino a che non ci sarà certezza degli esemplari ancora liberi.

“In seguito alle operazioni di cattura – ha confermato il comandante Antonelli – è intervenuta la Asl territoriale per verificare le condizioni di salute degli esemplari, di razza maremmana, che sono stati tracciati, trasferiti in un allevamento in Maremma e sembrano attualmente non essere affetti da nessuna malattia. La prossima settimana seguirà una seconda importante fase di monitoraggio e controllo di altre zone della città, come il Parco dell’ombrellino e le aree adiacenti alla palestra Simoncelli, dove sono stati avvistati numerosi esemplari. Nel frattempo anche il Parco di Villa Sciarra, che rimarrà chiuso, continuerà ad essere monitorato attraverso delle esche posizionate in modo strategico, utili a verificare l’eventuale presenza di altri cinghiali”.

C.P.