Sono di nuovo in netta crescita i casi di Covid-19 nel territorio di competenza della ASL Roma 6, che comprende i Castelli Romani, Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno.
Dopo i 227 positivi del 4 luglio e il leggero incremento della settimana successiva (297) si è assistito ad una vera e propria impennata nei contagi, col bollettino di inizio settimana che segna 513 cittadini attualmente positivi al Coronavirus. Un dato, purtroppo, destinato a crescere ulteriormente, parallelamente a quello dei tamponi processati.
Un incremento che si nota anche in un accresciuto ricorso ai tamponi (2.779, contro i 2.414 della settimana precedente).
L’aumento settimanale nel computo dei positivi è stato di 339 unità, compensato da 75 guarigioni.
Ci sono dei distinguo tra le città e i paesi del territorio: spicca la situazione di Velletri, dove i positivi sono scesi, passando da 17 a 10, e anche la vicina Lariano, ferma a 0 casi da ormai 2 settimane (unico paese attualmente “Covid free” del circondario).
Va decisamente peggio altro: a Genzano i casi si sono quintuplicati (passando da 4 a 20), mentre nelle vicine Lanuvio ed Ariccia i casi sono passati rispettivamente da 2 a 7 e da 6 a 16.
Crescita evidente anche ad Albano, dove i positivi ammontano a 35 (erano 14 la settimana precedente) e Marino, passata da 24 a 44. Incremento più contenuto a Monte Compatri (da 16 a 21), a Monte Porzio (da 5 a 7), Rocca di Papa (da 9 a 10) e Rocca Priora (da 9 a 13).
Immutati i dati di Frascati (41), Grottaferrata (33), Colonna (3) e Nemi (1).
Dato peggiore di tutta la ASL per Ciampino, prima città a risalire in tripla cifra: gli attualmente positivi sono 109; erano 40 appena 7 giorni prima.
L’incremento di nuovi casi viaggia di pari passo all’aumento delle vaccinazioni, arrivate a 421.670 alla data del 19 luglio. Conforta, infine, che pur a fronte di un aumento di casi non ci siano stati decessi nella settimana appena trascorsi attribuibili alle conseguenze del Covid-19.
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