Dure ore di lavoro per le squadre di soccorso che durante la notte sono intervenute per sedare l’incendio che ha interessato Monte Tuscolo, allarmando non poco la popolazione e rattristando tutti coloro che hanno assistito inerme all’ennesimo attacco inferto su uno dei luoghi simbolo di tutti i Castelli Romani, finito ancora una volta nel mirino dei piromani (la pista dell’incendio doloso è purtroppo quella più credibile).
Le fiamme hanno distrutto diversi ettari di bosco sul versante nord ovest, dalla Tuscolana nel Comune di Grottaferrata, e si sono poi estese, sospinte dal vento, verso il versante che arriva a Pratarena, a Monte Compatri.
Sul posto sono intervenute due partenze dei vigili del fuoco, provenienti da Frascati e Nemi, unitamente alle Protezioni civili del territorio: Beta 91 di Monte Compatri, Gamberone di Colonna sempre, il Gruppo Asa di Rocca di Papa e Falco di Frascati, ed anche la Protezione civile di Zagarolo e di Grottaferrata.
Le operazioni di bonifica hanno impiegato le squadre per diverse ore.
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