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Prosegue la strage di KIWI nel territorio. Stefano Giammatteo (Aspal): “Danni per svariati milioni di euro”

moria kiwi

Non sembra avere fine la strage di kiwi nel nostro territorio, uno dei più vocati alla produzione del frutto di origini esotiche, che proprio nelle pianure a sud dei Castelli Romani ha trovato il suo ambiente ideale. Tante le azione colpite tra Velletri, Cisterna di Latina ed Aprilia.

Da qualche anno a questa parte, purtroppo, continua la moria di kiwi, che non sembra essersi arrestata neppure in questo 2021, come dimostrano le parole di Stefano Giammatteo, Presidente dell’Associazione Produttori Agricoli del Lazio (ASPAL): “Purtroppo quello che immaginavamo sta succedendo”, dichiara Giammatteo a “Castelli Notizie“.

moria kiwi

“Queste temperature così alte hanno intensificato lo svilupparsi della moria del kiwi e sul nostro territorio si stanno perdendo altri ettari di questi frutti così preziosi, oltre alle migliaia che sono già andate perdute negli anni passati.

Le istituzioni locali, regionali e nazionali, forse non si rendono ancora conto del danno economico che sta causando questa moria del kiwi, ma stiamo parlando di svariati milioni di euro. Al momento non c’è nessuna soluzione certa per combattere questa fitopatia, anche se la nostra associazione, insieme a tanti altri soggetti e realtà varie, sta facendo dei continui esperimenti per trovare possibili soluzioni.

giammatteo aspal
Stefano Giammatteo

Siccome però questo ferragosto 2021, oltre alla pandemia, agli agricoltori coltivatori di kiwi sta portando altre perdite importanti di produzione, chiediamo ai Comuni del nostro territorio di informarsi bene, per capire l’entità del danno.

La nostra associazione – conclude Giammatteo – è a disposizione per qualsiasi chiarimento o informazione necessaria”.

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