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Roncigliano, solidarietà di Italia Nostra Castelli Romani al manifestante denunciato

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“Abbiamo avuto notizia che un militante del comitato “No Inc”  ha subìto una denuncia per interruzione di pubblico servizio per essersi opposto all’arrivo di quei maledetti TIR stracolmi dei rifiuti di Roma e destinati ad essere depositati nella discarica di Albano”. A dichiararlo è Enrico Del Vescovo, presidente di Italia Nostra sezione Castelli Romani.

enrico del vescovo
Enrico Del Vescovo

“Come tutti sanno – prosegue Del Vescovo – la recente riapertura della discarica di Albano, voluta dalla sindaca Raggi, ha suscitato l’opposizione  spontanea ed indignata, autenticamente popolare, della cittadinanza di Albano, Ardea e non solo. In realtà, seppure non sia iscritto alla nostra associazione Italia Nostra, e preferisce che non si faccia il suo nome, possiamo dire di conoscerlo da molti anni perché talvolta è stato un compagno nelle lotte per l’ambiente. In particolare abbiamo ammirato in lui la straordinaria serietà, coerenza, lealtà e lo spirito critico con cui si è sempre impegnato in tante battaglie a tutela del nostro territorio”.

“Sinceramente – prosegue il Presidente della sezione dei Castelli Romani di Italia Nostra – siamo rimasti increduli e dispiaciuti alla notizia e, inoltre, in base a testimonianze occasionali ed informali di cittadini presenti alla manifestazione di fronte la discarica, abbiamo la convinzione che, in realtà, egli non avrebbe fatto proprio nulla di male o di illegale. Pertanto la sezione Castelli Romani di Italia Nostra desidera esprimergli piena solidarietà ed anche un ringraziamento per il suo impegno costante, esortandolo a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà che sempre si incontrano nelle nostre lotte per il bene comune. 

Italia Nostra sezione Castelli Romani, infine, coglie l’occasione anche per ribadire la sua solidarietà a tutti i cittadini in lotta per il diritto alla salubrità dell’aria e del loro ambiente, per la tutela di un territorio di valore paesaggistico gravemente deturpato ed offeso dalla presenza della discarica di Albano che rappresenta anche una minaccia per la salute stessa dei cittadini del luogo”.

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