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Fa tappa a Velletri la “Via Francigena”, partita da Canterbury, passata a Roma e diretta a Santa Maria di Leuca

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Lunedì 13 settembre i Pellegrini in viaggio verso Santa Maria di Leuca e provenienti da Canterbury, faranno tappa a Velletri, nell’ambito della “Road to Rome”, che ha come obiettivo quello di rilanciare la Via Francigena dopo la pausa forzata della pandemia.

Un progetto che vuole valorizzare le bellezze locali e Velletri intende svolgere un ruolo da protagonista. I Pellegrini saranno accolti a piazza Garibaldi lunedì 13 settembre, alle 15:30, e poi accompagnati per una visita in Città a partire dal Palazzo comunale, dove avverrà l’annullo del passaggio a suggellare la tappa veliterna del lungo cammino che li sta conducendo a Santa Maria di Leuca.

La delegazione, ospite dell’amministrazione comunale, ripartirà la mattina del 14 settembre, alla volta della Puglia.

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Via Francigena. Road to Rome 2021. Start Again!” è il nome del grande evento organizzato n occasione del 20° anniversario della fondazione, avvenuta il 7 aprile 2001 a Fidenza (Parma), e del 27° anniversario del riconoscimento della Via Francigena quale “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa”, avvenuto nel 1994.

Vuole essere un grande momento di festa, una lunga marcia a staffetta, da percorrere a piedi e in bicicletta, lungo i 3.200km della Via Francigena. Il bordone del pellegrino prende il posto della fiaccola olimpica, per essere portato, tappa per tappa, lungo l’intero cammino.

La marcia, che AEVF ha organizzato insieme con la propria rete di partner e amici, è rivolta a tutti coloro che amano il cammino e su di esso vivono e operano. E’ partita il 16 giugno 2021 da Canterbury, km 0 della Francigena, per arrivare a Roma il 10 settembre 2021 e, il 18 ottobre 2021, a Santa Maria di Leuca, la Finis terrae.

Oggi la Via Francigena – 148 tappe, 5 Paesi, 16 Regioni, 637 Comuni – costituisce uno degli Itinerari culturali europei più attrattivi. Il numero crescente di camminatori provenienti da tutto il mondo sottolinea la nuova tendenza verso un modo di praticare turismo culturale e sostenibile che sviluppa il dialogo interculturale e interreligioso tra la comunità di chi cammina e le comunità che accolgono.

accoglienza pellegrini via francigena a Velletri

Con questo evento, AEVF si è proposta di promuovere la ripartenza, dopo il periodo di pandemia, del turismo sostenibile, culturale, responsabile della Via Francigena e dei cammini d’Europa, nonché di supportare il prestigioso obiettivo della candidatura della Via Francigena a Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

L’iniziativa intende sensibilizzare Ministeri e autorità dei quattro Paesi attraversati (Italia, Svizzera, Francia, Regno Unito), le autorità regionali e le istituzioni religiose. “Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again!” permetterà anche di verificare lo stato del percorso, mettendo in luce eccellenze ed eventuali carenze e proponendo miglioramenti, per dar risalto ai singoli tratti regionali. Insomma, un viaggio che vuole aggregare e unire i territori europei, facendo conoscere nel mondo le bellezze della Via Francigena.


“Oggi ci rendiamo conto, se consideriamo la realtà e guardiamo con attenzione alla Storia, che c’è qualcosa di più importante che non i soldati e le merci che transitano lungo le strade; questo qualcosa sono le culture. Ecco introdotta la Via Francigena che io penso possa essere considerata, essenzialmente, una via di culture”. “E’ necessario che, pur mantenendo in vita l’originalità e le diversità, creiamo un’attiva comunicazione fra Europa del Nord ed Europa del Sud: la Via Francigena serve proprio a questo scopo”. Jacques Le Goff (1924-2014), storico medievista

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