“In questi anni come amministratori del nostro territorio sul tema ambientale siamo stati all’avanguardia con riconoscimenti anche a livello nazionale, dopo anni di mancanza di una seria programmazione concomitanti con l’amministrazione di centrodestra che ci ha preceduto. L’indicazione principale è stata rappresentata dall’organizzazione della raccolta differenziata, necessaria per andare contro a quel pensiero che avrebbe voluto l’interramento del rifiuto come unica soluzione per la chiusura del ciclo di smaltimento”. Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali Salvatore Tedone (L’Altra Albano), Matteo Santilli (Noi Domani), Simone Fazio (Liberali e Riformisti).
“Grazie soprattutto alla collaborazione di tutti i cittadini di Albano Laziale siamo diventati uno degli esempi più virtuosi sul tema del riciclo e del riuso! Purtroppo, però, in questi mesi è accaduto un episodio molto grave: la scelta della Raggi di riaprire la discarica di Roncigliano! Un indirizzo politico scriteriato contro il quale abbiamo espresso in ogni sede la nostra contrarietà supportando le azioni del sindaco Massimiliano Borelli.
Con fermezza chiediamo ai vertici regionali e della Città Metropolitana di esaudire nell’immediato le richieste fatte dalla nostra amministrazione di: caratterizzazione idrogeologica del sito e bonifica di tutta l’area interna ed esterna della discarica. Nell’ultimo consiglio comunale le nostre forze politiche hanno ribadito che l’area industriale destinata al trattamento dei rifiuti di Roncigliano non deve essere più presa in considerazione per nessun tipo di attività, come dichiarato apertamente dall’assessore ai Rifiuti, Maurizio Sementilli.
Da sempre sosteniamo che il ciclo dei rifiuti di Roma debba essere chiuso nel territorio capitolino e ribadiamo che Roncigliano non può essere considerato come sito utile per la chiusura del ciclo di smaltimento dei rifiuti o essere preso in considerazione per altri progetti industriali, come ad esempio biogas”.
Così si sono espressi i consiglieri comunali Salvatore Tedone (L’Altra Albano), Matteo Santilli (Noi Domani), Simone Fazio (Liberali e Riformisti).
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