La statale Appia, all’altezza dell’incrocio con via delle Regioni, è stata ancora una volta teatro di un incidente stradale. Questa mattina, poco dopo le 9.30, il tratto di strada in uscita da Genzano, in prossimità del distributore, ha visto ancora una volta un ciclomotore finire a terra, con modalità non dissimili dai precedenti incidenti.
Starà alla Polizia Locale di Genzano, prontamente intervenuta, ricostruire l’esatta dinamica del sinistro, fatto sta che l’alto tasso di incidentalità di quel tratto di strada fa ritenere non più rinviabile un intervento radicale di messa in sicurezza, a partire da una segnaletica stradale più accurata.
A richiamare l’attenzione dei residenti sono, ancora una volta, le scarse condizioni di sicurezza di un incrocio dove non sono mancati, purtroppo, incidenti gravissimi, come quello che costò la vita al giovane veliterno Lorenzo Pocci.
Tante volte, in passato, abbiamo messo in evidenza la situazione di degrado e pericolosità all’incrocio tra viale delle Regioni e viale Unione Sovietica, la traversa interna dell’Appia, con una “cartolina” ben poco edificante, dove emergeva la situazione di pericolo e di scarso decoro urbano, proprio in prossimità dello “Stop”, con gli sportelli dei contenitori elettrici completamente aperti e la segnaletica orizzontale e verticale carente.
E’ soprattutto la segnaletica orizzontale a continuare ad essere una chimera in un incrocio in prossimità del quale, non di rado, e proprio per indurre i veicoli al rispetto dei limiti di velocità, stazionano pattuglie di Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri, operanti anche con l’ausilio di autovelox.
Ancora una volta, anche e soprattutto in memoria di chi c’ha rimesso la vita, riteniamo doveroso, e non più prorogabile, un intervento di messa in sicurezza di quella porzione di strada, cruciale nella viabilità della prima periferia genzanese.
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