E’ ufficialmente partito, a Velletri, il countdown per il 100° anniversario della nascita del “Mattatore” Ugo Tognazzi. Ed è proprio nella sala Tersicore del Palazzo comunale veliterno che, questa mattina, ha preso il via “Ugo Mania”: un ricco calendario di iniziative volte a celebrare uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana, in preparazione al grande evento per i cento anni di Ugo, che cadranno il 23 marzo 2022.
“Ugo-Mania”, come spiegato questa mattina all’interno della conferenza stampa di apertura a cui hanno partecipato il Sindaco Orlando Pocci, il Consigliere Mauro Leoni, Simona Ottaviani e GianMarco Tognazzi, è una rassegna di varie iniziative volte ad omaggiare e ricordare un grande attore che ha scelto Velletri come “casa”, vivendo nel paesino castellano il suo “miglior tempo” tra famiglia, amici e la sua amata campagna.
‘Ugo Mania” è il punto di partenza per rilanciare la cultura e il turismo a Velletri, con l’obiettivo di restituire alla città nuova linfa per creare iniziative culturali di spessore. “Il binomio Tognazzi-Velletri dovrà diventare solido, creando così un progetto condiviso da costruire insieme tra il centro cittadino, le frazioni e “La Tognazza”, storica residenza di Ugo Tognazzi, ora adibita a casa-museo” ha dichiarato il Sindaco Orlando Pocci.
L’Amministrazione veliterna, con il supporto della famiglia Tognazzi, in particolare di GianMarco, ha l’obiettivo di rendere Ugo protagonista della città, creando eventi e manifestazioni in suo nome e “Ugo Mania” è il primo passo di un progetto importante per la città, per l’Amministrazione, per la famiglia Tognazzi, ma soprattutto per i cittadini che sentiranno Ugo parte integrante del cultura cittadina.
“Ringrazio il Sindaco e tutta l’Amministrazione comunale, in particolare l’Assessora alla cultura veliterna Romina Trenta, che ha dato il via a questo progetto e che speriamo di poter vedere di nuovo tra noi, per questa rassegna ricca di iniziative in omaggio a mio padre, ma anche la Pro Loco di Velletri nella figura del neo Presidente Emilio Galuppo, il cinema Multiplex Augustus di Davide Fontana e, infine, il Teatro Tognazzi nella figura di Roberto Becchimanzi. Tra Velletri e la famiglia Tognazzi c’è una solida e rinnovata amicizia che, sono certo, porterà a tante manifestazioni ricche di cultura cosa che ad oggi, purtroppo, in Italia manca anche a causa di una pandemia che ha buttato giù un settore fondamentale per il nostro Paese”.
“Quello che l’Amministrazione si prefigge è un grande obiettivo, quasi un sogno, ma faremo di tutto per realizzarlo: rendere Velletri la città di Ugo Tognazzi. Questo che stiamo presentando oggi è un assaggio, particolarmente ricco, di quello che abbiamo in mente per il futuro” ha aggiunto Simona Ottaviani.
Durante la conferenza, inoltre, non sono mancati aneddoti divertenti sull’uomo Tognazzi, tra i tanti quello più emozionante e degno di nota è stato il ricordo commosso dell’amico di sempre, lo che Benito Morelli, con cui Ugo passava interi pomeriggi a studiare e creare ricette da cucinare ai suoi commensali perché, come amava definirsi, lui era un “cuoco prestato al cinema” e da Benito al Bosco era di casa.
Al termine della conferenza l’intera sala si è mossa verso il centro storico, precisamente tra via Cannetoli e via Alfonso Alfonsi, luogo in cui – grazie alla collaborazione con i commercianti di quartiere – è stata inaugurata la mostra fotografica che resterà visibile fino a dicembre 2021.
“Ugo Mania” ha preso il via oggi, ma si svilupperà attraverso altre iniziative per i prossimi tre mesi, durante i quali Velletri diventerà teatro di varie manifestazioni, tra cui una rassegna cinematografica presso il cinema Multiplex Augustus (da sabato 30 ottobre a lunedì 1 novembre), diverse visite guidate con Gianmarco Tognazzi ne “La Tognazza”, un contest culinario “Un Cuoco prestato al cinema” per gli studenti dell’Istituto Alberghiero e, infine, una serata finale presso il Teatro Tognazzi in cui parteciperanno i figli del grande Ugo. Proprio gli studenti dell’Alberghiero, che porta il nome di Ugo Tognazzi, hanno impreziosito la mattinata, curando gli aspetti salienti dell’accoglienza, fino ad arrivare al brindisi finale.
Un’iniziativa, quella veliterna, davvero lodevole e che permette, soprattutto ai più giovani, di conoscere un uomo e un attore che è stato protagonista dell’epoca d’oro del cinema italiano.
FLAVIA ARCANGELI
commenta