Con una nota il sindacato Cobas fa sapere che “in data 22 settembre si sono incontrate nella sede municipale di Grottaferrata la ditta Sarim S.r.l. e la O.S. Cobas del Lavoro Privato per discutere delle criticità riscontrate nel cantiere di Grottaferrata.
Criticità che nello specifico riguardano il mancato dialogo con i Cobas da parte della Sarim; il mancato corretto inquadramento di livello per alcuni lavoratori oggetto di passaggio di cantiere; la mancata informativa sulla nuova organizzazione del lavoro; la mancanza di illuminazione esterna del piazzale del cantiere operativo sito in Marino; la conoscenza dell’organigramma aziendale; le problematiche inerenti le buste paghe (assegni famigliari, buoni pasto, ecc. ); il vestiario carente e le visite mediche non effettuate per alcuni lavoratori”.
A riguardo di ciò la ditta Sarim ha comunicato che “saranno ripristinate le corrette relazioni sindacali; tutti i lavoratori oggetto di passaggio di cantiere, sono stati correttamente inquadrati. Se si è verificato un ritardo è da attribuire alla ditta uscente, che non ha mai fornito la documentazione ad acta prevista dal CCNL nella fase del passaggio di cantiere; sebbene ciò, si è provveduto già da questo mese ad inquadrare il lavoratore diretto interessato al III livello B in quanto impiegato all’utilizzo di automezzi con una massa superiore ai 35 ql..
Ad oggi con l’Ente appaltante, non è stato ancora predisposto il nuovo Piano di lavoro che, una volta redatto, sarà oggetto di confronto così come sancito dal CCNL FISE; è stato già sottoscritto per accettazione un preventivo di spesa per l’installazione di due fari esterni per l’illuminazione del piazzale; sarà redatto e portato a conoscenza delle OO.SS. e dei lavoratori l’organigramma aziendale; per qualsiasi problematica relativa ai cedolini paga, il lavoratore interessato potrà avanzare richiesta scritta presso gli uffici dei colleghi a Grottaferrata o direttamente attraverso un recapito mail appositamente dedicato; a tutti i lavoratori a tempo determinato sarà consegnato tutto il vestiario, mentre le visite mediche saranno recuperate, anche nell’interesse della ditta, invitando le OO.SS. a segnalare i nominativi di coloro che non sono stati sottoposti a visita.
La Sarim in merito alle problematiche sulla sicurezza, fornirà copia del verbale redatto dagli Ispettori dell’ASL RM 6 a seguito di sopralluogo effettuato dagli stessi in data 27.07.2021 presso la sede operativa di Via Calatafimi 81 a Marino.
Il sindacato conclude facendo sapere che “si prende atto degli impegni assunti dalla ditta Sarim e a tal riguardo sospende, con esito positivo, la procedura di raffreddamento avviata, fermo restando che nelle prossime settimane verificherà quanto dichiarato dalla Sarim, riservandosi di intraprendere qualsiasi ulteriore iniziativa”.
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