Ore 18 – Francesco Ferri è il nuovo sindaco di Monte Compatri. Questo l’attesissimo responso delle urne: dopo 14 lunghi anni, il centrosinistra torna alla guida del Comune monticiano. Una avventura lunga più di tre mesi per una vittoria elettorale apparsa inevtabile sin dalle primissime battute dello spoglio delle schede. “Ha vinto la squadra – dice proprio Francesco Ferri, raggiante – , ha vinto la forza di un gruppo bellissimo, che da mesi sta lavorando duro e che ora avrà il compito di ridare luce al nostro paese. Voglio ringraziare tutti i cittadini che ci hanno dato la loro fiducia ma anche coloro che hanno sostenuto, democraticamente, i miei competitor. Ora saremo gli amministratori di tutti e vogliamo fare bene. Un grazie speciale ai miei compagni di viaggio, dal primo all’ultimo. Abbiamo vinto insieme, ora facciamo brillare Monte Compatri”
ORE 17.30 – E’ festa grande nel comitato del neo sindaco di Monte Compatri, Francesco Ferri, che ha così commentato a caldo l’esito elettorale che lo ha visto vincitore. “Abbiamo raccolto questo voto grazie all’amore delle persone per il paese e ora ci metteremo subito a lavoro”, le parole a caldo di Ferri.
ORE 17 – Il candidato Francesco Ferri festeggia la vittoria, è lui il nuovo sindaco di Monte Compatri. A caldo l’abbraccio con la sua collega Serena Gara. Presente ai seggi anche il senatore Bruno Astorre (che è in stretto contatto anche con Frascati, dove sua moglie, Francesca Sbardella è davanti nello spoglio elettorale).
ORE 16,50 – Grande prova del candidato Fabio D’Acuti nella frazione Molara, dove ha praticamente sbaragliato gli altri due contendenti con 340 voti, contro i 32 di Ferri e 27 De Carolis.
Numeri importanti ma che per ora non stravolgono il quadro che si è andato delineando al centro storico, con il vantaggio di Ferri.
ORE 16,35 – Quando sono noti, in via ufficiosa, gli esiti delle sezioni del centro storico, il candidato del centrosinistra + Movimento 5 Stelle, Francesco Ferri, risulta abbondantemente in testa, seguito da D’Acuti, e in coda De Carolis.
Seggio 1 : Ferri 327, D’Acuti 256, De Carolis 120
Seggio 2 : Ferri 359, D’Acuti 229, De Carolis 128
Seggio 3: Ferri 445, D’Acuti 264, De Carolis 120
Seggio 5: Ferri 372,D’Acuti 261, De Carolis 121
Si attendono ancora notizie dalle frazioni Molara e Laghetto ma sembra ormai quasi sicura la vittoria di Ferri.
AFFLUENZA E SPOGLIO
Alla chiusura delle urne la percentuale di votanti è del 64,92%, in aumento rispetto al 2017, quando si recò ai seggi il 63,13% degli aventi diritto. Fabio D’Acuti fu eletto con il 43,25% dei voti, in un quadro politico però ben diverso e con un fronte assai meno frammentato di quello di oggi.
Alle 15 in punto, dopo le 16 ore della domenica e le 8 della giornata odierna, si sono ufficialmente chiusi i seggi elettorali nelle sezioni disseminate nel territorio. Decine di migliaia gli elettori dei Castelli Romani che si sono recati alle urne tra domenica ed oggi per rinnovare la composizione dei rispettivi Consigli comunali.
Tre i Comuni dei Colli Albani chiamati a scegliere il nuovo Sindaco: Frascati, Marino e Monte Compatri, in rappresentanza di una popolazione totale di poco inferiore agli 80mila abitanti (ovviamente inferiore quella del corpo elettorale, ancor più bassa quella degli effettivi votanti).Tanta l’attesa da parte dei cittadini, che va di pari passo all’ansia dei candidati. A Monte Compatri, unico comune dei Castelli Romani al voto con una popolazione inferiore a 15mila abitanti, l’esito dello spoglio sarà noto a stretto giro, con la proclamazione dunque del nuovo candidato Sindaco, tra i due che hanno già ricoperto tale ruolo: Marco De Carolis e Fabio D’Acuti, e la new entry Francesco Ferri.
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