POLITICA

Marino – Cecchi raggiante organizza il Ballottaggio: “Parleremo anche a chi non è andato a votare”

“Davanti a noi ci sono 13 giorni di lavoro intenso da svolgere tutti insieme, con questo grande gruppo, questa grande famiglia”. E’ provato dalle ultime ore concitate, il candidato Sindaco a Marino, Stefano Cecchi, ma già pronto a riprendere con entusiasmo il suo lavoro sul territorio, quello che del resto non ha mai abbandonato negli ultimi anni, da quando già alla scorsa tornata elettorale aveva tentato la corsa a Palazzo Colonna. “Ho dormito pochissimo per rispondere ai tanti messaggi di complimenti e congratulazioni che in tanti hanno voluto scrivermi” ha aggiunto il candidato, uscito vittorioso dal primo turno elettorale, che lo vede in testa con il 32,2% dei voti sul sindaco uscente Carlo Colizza, fermo a 25.54%.

“Un risultato per certi versi atteso – ha ammesso Cecchi – sebbene non mi aspettavo l’alta percentuale di astensionismo. Sono davvero troppe le persone che a Marino hanno scelto di non recarsi alle urne, ed è un dato su cui riflettere”.

Con otto liste in suo sostegno: Movimento Cittadino, Lega, Cittadini di Marino, Costruiamo il Decentramento, Laboratorio Rinascita, Forza Italia, Europa In Comune, Emergenza Ambiente, i voti incassati dal candidato Cecchi sono stati in tutto 6.260.
L’affluenza totale alle urne è stata del 55,28. Nel 2016 i votanti furono il 64,52%

“Il primo turno ha inequivocabilmente premiato lo spirito di squadra e la trasparenza di proposte realizzabili – ha aggiunto Cecchi -. Noi non ci siamo improvvisati ma abbiamo lavorato per anni sul territorio per coinvolgere la comunità e dare prova ai cittadini che noi e la nostra proposta siamo meritevoli di fiducia”.

Quale sarà la strategia per il ballottaggio? “Nessun apparentamento ma un corretto colloquio con tutti. La rottura con Fratelli d’Italia è stata obbligata ma ora dobbiamo agire su tre fronti: in primis far capire ai nostri elettori che è importante tornare a votare perchè il ballottaggio è una partita a sè; far capire a chi non ha più un candidato sindaco da esprimere che il nostro progetto politico è serio e merita attenzione; e infine convincere le tante persone che sono rimaste a casa che esiste un’alternativa valida per Marino”.