E’ in corso stamattina fuori all’esterno della sede della Giunta regionale del Lazio, in via Raimondi Garibaldi a Roma, la manifestazione organizzata dal centrodestra di Velletri per difendere l’Ospedale Paolo Colombo.
Gli esponenti politici veliterni, con un presidio, intendono chiedere alla Regione di riaprire il Punto nascita e salvaguardare gli altri reparti del nosocomio da una eventuale chiusura.
La manifestazione è stata autorizzata per 30 persone, partite da Velletri in pullman per andare a manifestare il proprio pacifico dissenso in difesa della salvaguardia dei servizi ospedalieri del nosocomio cittadino.
In rappresentanza della città di Velletri, sono presenti i delegati di tre partiti: Chiara Ercoli per Fratelli d’Italia, Giorgio Greci e Faliero Comandini per la Lega e Paolo Felci per Difendere Velletri. Presenti per Fratelli d’Italia anche il deputato Marco Silvestroni, il consigliere regionale Giancarlo Righini, il dirigente provinciale Andrea Bizzarri e il portavoce Cristian Simonetti. La Lega è rappresentata anche da Tony Bruognolo, coordinatore provinciale della zona di Roma Sud del partito.
Una delegazione del gruppo sarà ricevuta dal capo di gabinetto dell’Assessore alla Sanità, Alessio D’Amato.
Ricordiamo che nei giorni scorsi è stato notificato il Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica presentato da Fratelli d’Italia avverso la determinazione dirigenziale della Direzione Regionale Salute della Regione Lazio, con la quale si è sancita nei mesi scorsi la definitiva chiusura del Punto Nascita di Velletri.
Da parte sua il Comune ha fatto ricorso al Tar, che verrà discusso il 12 ottobre.
Betty Mammucari
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