Si è tenuto ieri a mezzogiorno il Consiglio Comunale di Rocca Priora, convocato in seduta straordinaria per approvare urgentemente le tre variazioni al bilancio di previsione finanziario 2021- 2023, approvate con ampia maggioranza del consiglio.
Un incontro di carattere prettamente tecnico, in cui si è preso atto delle uscite e delle entrate extra del Comune: tra le spese non previste dal bilancio si sono infatti contati i 15.000 euro spesi per la pubblica illuminazione, i 10.000 euro della gestione dei tributi, circa 8.000 euro per riparare un muro caduto a causa della pioggia ed altri soldi investiti nel rifacimento del manto stradale in aree dissestate del paese.
Tra le entrate, invece, sono stati registrati 90.000 euro in più concessi dal governo per l’efficientamento energetico, che hanno consentito all’ente comunale di realizzare una pubblica illuminazione su Via Michele Lega ed altri, pochi, finanziamenti per lavori di carattere ambientale.
Una seduta di normale amministrazione, in cui non sono mancati momenti, seppur brevi, di attrito tra maggioranza e opposizione: all’intervento inziale della Sindaca, Anna Gentili, che ha annunciato la fine dei lavori di rifacimento della scuola di via della Pineta e il ritorno già da lunedì dei bimbi nella loro nuova scuola, le opposizioni sono insorte, chiedendo la documentazione attestante il collaudo dell’edificio: “per la riapertura delle scuole è stata fatta un’ordinanza, non c’è una certificazione di enti terzi, quali i vigili del fuoco o altri enti sovracomunali – ha esordito il consigliere Mariani -. Sarà tutto regolare, ma sarebbe stato meglio aspettare qualche giorno in più per far fare le verifiche agli organi preposti”.
Una polemica smorzata sul nascere dall’Assessore Fatelli, che con parole dure ma concise ha riportato il consiglio sui temi all’ordine del giorno, confutando senza troppa difficoltà le accuse delle opposizioni riguardo la nuova scuola: “Penso che l’intervento del consigliere Mariani sia un’offesa all’intelligenza: abbiamo preso tutti i nullaosta, nominato il collaudatore e secondo voi l’assessore fa firmare un’ordinanza al sindaco senza avere i pareri? Tutti i certificati, compreso il collaudo, sono allegati all’ordinanza e, come giusto che sia, si è arrivati ad un risultato importante nei tempi previsti”.
E.C.
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