Si sono fatte attendere ma sono arrivate, ed entreranno nel vivo proprio questa domenica. Parliamo delle feste dell’uva, che da decenni, ormai, caratterizzano appieno il territorio dei Castelli Romani, vocato proprio all’uva e al vino. Se rispetto alla tradizione degli ultimi anni la Festa dell’Uva di Velletri, giunta alla sua 90^ edizione, è slittata di almeno un paio di settimane, l’ancor più famosa Sagra dell’Uva di Marino, alla sua 97^ edizione, ha rispettato la consueta tabella di marcia.
E, per finire, sabato 16 e domenica 17 sarà la volta del borgo di Lanuvio, che tornerà a festeggiare l’attesa Festa dell’Uva anche nella Città degli Imperatori, con degustazioni, rievocazioni e mercatini diffusi.
“L’autunno ai Castelli Romani è caratterizzato da diverse Sagre legate ai prodotti della tradizione locale”, fanno sapere dal Parco dei Castelli Romani, celebrando le manifestazioni. “Uno di questi è sicuramente il vino, la coltivazione dell’uva per la produzione di vini pregiati che sono un vanto a livello internazionale del nostro territorio”.
“Sono due le manifestazioni che si svolgeranno sul territorio dei Castelli Romani, nel fine settimana, che hanno come protagonista il vino. Nella Sagra dell’Uva di Marino il centro della città si vestirà di nuovo a festa, con i tipici balconi addobbati, il corteo storico, gli stand con i prodotti tipici a base di uva e vino, e il “miracolo delle fontane che danno vino”.
Nel comune di Velletri si svolgerà la “Festa dell’Uva e dei Vini”, giunta alla 90esima edizione e confinata all’interno della Villa Ginnetti, con stand enogastronomici e prodotti tipici. Non sono mancate le critiche da parte di chi ha messo nel mirino il poco preavviso nell’avviso pubblico e di chi ha evidenziato l’assenza di coinvolgimento del tessuto commerciale cittadino, ma i fautori dell’iniziativa hanno cercato di salvare il salvabile e il Sindaco Orlando Pocci e il consigliere delegato Mauro Leoni si sono detti comunque soddisfatti nel giorno dell’inaugurazione.
Un punto informativo del Parco è stato presente a Velletri, sabato 9 ottobre nel pomeriggio, per promuovere le attività dell’Ente e in particolare il progetto europeo “Oemomed” di cui è partner, finalizzato alla qualificazione e promozione delle filiere vitivinicole delle Aree Protette del Mediterraneo, che riunisce 4 paesi – Tunisia, Francia, Italia e Libano – e 12 diversi partner.
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