Martedì sera tutta la comunità di Grottaferrata si è stretta intorno alla Cooperativa Agricoltura Capodarco con una cena di beneficenza con lo scopo di raccogliere i fondi per acquistare i locali in cui vivono e lavorano i ragazzi e le ragazze di Capodarco.
Presenti all’appello oltre 140 persone, tra cui il Sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti, insieme a diversi esponenti dell’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, l’Associazione dei Commercianti, l’Associazione Castelli Romani Food and Wine, il Centro Socio Culturale di Grottaferrata e il Comitato Promotore di sostegno alla raccolta fondi. Tutti hanno portato il loro sostegno ad Agricoltura Capodarco che, insieme all’aiuto prezioso dei ragazzi della casa famiglia gestita dalla Cooperativa Il Pane e Le Rose, continua caparbiamente a promuovere le sue cene di beneficenza per raccogliere i fondi necessari ad acquistare i due immobili in cui da quarant’anni lavora con e per l’inclusione socio-lavorativa delle cosiddette persone svantaggiate.
“Non è scontato che il nostro territorio riconosca il nostro impegno, conosca ciò che si muove dentro la nostra fattoria in termini di agricoltura sociale, accoglienze di persone con fragilità, formazione professionale – ha dichiarato Simona Ciocca, Presidente della Cooperativa il Pane e le Rose –. Forse perché nessuno è profeta in patria il nostro modello integrato di interventi finalmente parla, si fa conoscere e ci dà modo di farci aiutare, esperienza alternativa per chi lavora nelle relazioni di aiuto. Grazie”.
Ringraziamenti sinceri a cui si è unito anche l’altro grande promotore di queste cene di beneficenza, Salvatore Stingo, Presidente della Cooperativa Agricoltura Capodarco, che si è detto “veramente commosso dalla vicinanza espressa dalla comunità di Grottaferrata. Questa serata ha dimostrato ancora una volta che Agricoltura Capodarco è un bene comune, che appartiene a tutta la comunità grottaferratese, e che proprio in quanto tale deve essere difesa da tutti.”
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