Politica

Albano, Sindaco Borelli: “Ma quale Pavona dimenticata! In un anno 9 milioni di euro e nuovi servizi”

Generico novembre 2021
“Ma quale Pavona dimenticata! Per quella porzione di territorio stiamo investendo oltre 9 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei nostri concittadini”. Comincia così l’intervista al Sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli che, dopo aver letto il nostro articolo, ha voluto puntualizzare quanto l’amministrazione di Palazzo Savelli sta facendo per la popolosa frazione albanense.
“Pavona è un popoloso nucleo urbano tra due comuni, questo è chiaro, nato spontaneamente negli anni 70/80, che manca storicamente di numerose infrastrutture; e noi su quello stiamo puntando, cercando di risolvere le carenze e ridando decoro. Stiamo parlando di un territorio a cui teniamo particolarmente e per il quale stiamo operando con impegno e attenzione”, continua il primo cittadino. Che, quindi, inizia ad elencare le opere pubbliche e le infrastrutture destinate a Pavona: “Innanzitutto ci tengo a dire che i primi atti della mia giunta sono stati tesi a determinare finanziamenti per le infrastrutture esistenti o per i progetti già in corso, ereditati dalla giunta Marini. Appena insediati, si è proceduto alla manutenzione di tre importanti arterie: via Latina, via Velletri e via del Mare (grazie all’intervento della città Metropolitana di Roma Capitale).
E poi ad individuare ulteriori risorse pubbliche per nuove opere. Ad esempio, l’anno scorso firmai l’adesione al progetto Ossigeno, individuando l’area di via Roma, via La Spezia e via Imperia dove presto verranno fatte nuove e importanti piantumazioni, al fine di ridare dignità alle aree verdi della zona”. E ancora: “Nel frattempo il ministero ci ha confermato un importo di oltre 4milioni di euro, da noi richiesto, per il secondo stralcio della scuola di via Torino (demolizione e ricostruzione): ricordo che il primo stralcio è quasi concluso e quindi andremo – continua il sindaco Borelli – ad inaugurarlo a fine 2021, con il trasferimento dei nostri ragazzi in aule nuove e spaziose. E sempre in tema di edilizia scolastica, 225mila euro sono andati al consolidamento statico della scuola di via Como”. Mentre a Villa Contarini, “abbiamo trasferito la circoscrizione a partire dal primo novembre, lasciando i locali di via del Mare dove pagavamo un canone mensile, azzerando di fatto fitti passivi”. Non solo, dopo aver partecipato a un bando del ministero delle Infrastrutture, il Comune di Albano Laziale ha ottenuto un finanziamento di oltre 4,7milioni di euro per la riqualificazione delle sei palazzine popolari Ater di via del Mare; inoltre, “ristruttureremo la ex sede della biblioteca, trasformandola in un centro di incontri e andremo a costruire ex novo, in piazza Sanremo, un centro di aggregazione giovanile. E spazio anche alla riqualificazione di via Roma, sia in termini di illuminazione stradale, che in termini di arredo e decoro urbani, e alla realizzazione di una rotatoria tra via piani di Monte Savello e via Nettunense”.
A proposito, ma qual è la situazione per il progetto di sottopasso, che in questi mesi ha vissuto complicazioni e vicissitudini? “Finalmente, dopo aver concluso tutta la trafila giudiziaria con i vari ricorsi, dopo aver purtroppo vissuto i ritardi per lo spostamento dei sottoservizi, in particolar modo quelli legati all’Italgas – conclude il sindaco di Albano Laziale – sono ripartiti i lavori e stanno procedendo spediti. Tanto che la previsione di conclusione di queste opere è per la seconda metà del 2022”.
Oltre alle opere pubbliche, nei pensieri di Borelli, c’è anche il tema culturale: “A Pavona abbiamo messo in campo il primo format culturale di questa amministrazione, il “Mac – Musica, Arte e Cultura”, con importanti appuntamenti andati in scena a Villa Contarini e attualmente sono in corso altre iniziative messe in atto dall’assessore alla Pubblica Istruzione e alle Biblioteche”. Insomma, a detta di Palazzo Savelli, tanto è stato fatto in questo anno di giunta Borelli, “il nostro obiettivo è quello di rendere Pavona un borgo da vivere e non solo un luogo dove tornare a dormire, un luogo dove i ragazzi scelgono di restare, fare attività sportiva, incontrarsi e fare attività ricreative. Questo stiamo facendo per la vivibilità di Pavona e per tutta la comunità di Albano Laziale”, conclude il Sindaco Borelli.
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