È stato un gremito Auditorium delle Scuderie Aldobrandini ad ospitare, come anticipato nei giorni scorsi, il primo e partecipatissimo consiglio comunale dell’amministrazione guidata dalla neo sindaca Francesca Sbardella. Una data scelta per dare risalto e ricordare con ancora più enfasi un 4 Novembre di celebrazioni dedicate alla Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Ad aprire e guidare la prima parte dei lavori è stato il consigliere anziano Alessio Ducci, che ha poi lasciato la parola alla sindaca Francesca Sbardella per il giuramento, le nomine assessorili, le surroghe, le deleghe consiliari e il discorso di rito nel corso del quale la Prima Cittadina ha illustrato le linee programmatiche che caratterizzeranno il mandato della sua amministrazione. Partecipazione, condivisione con le opposizioni consiliari, tutela e valorizzazione del paesaggio e dei beni, qualità della vita. Basta al provincialismo e sì a una politica di accoglienza che porti in alto Frascati. La città del vino, della scienza, con i suoi importantissimi progetti che contribuiranno a portare la città ai livelli che realmente merita.
“Un nuovo piano della mobilità moderno e coerente – ha ricordato Sbardella – nuovi parcheggi, quartieri che devono essere considerate nuove centralità, dove noi porteremo le riunioni di giunta ogni mese. Un grazie agli uffici e ai dipendenti comunali che si adoperano ogni giorno per far funzionare la macchina amministrativa e un grazie enorme alla rete di associazioni che quotidianamente lavorano per la città: l’amministrazione collaborerà con loro e nessuno sarà lasciato solo, soprattutto in un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo. Un pensiero poi alla STS: non è finita la stagione delle aziende pubbliche, ma crediamo invece che questa sia la stagione delle aziende pubbliche efficienti, capaci di dare servizi alla città, dove viene salvaguardato il lavoro di tutti. Nessun consenso immediato o politiche di corto respiro, di questo avevamo parlato in campagna elettorale: ora guardiamo davvero a una Frascati del 2040, lavorando insieme con un gruppo giovane e volenteroso, impegnato a restituire il segnale che non è più tempo di costruire muri, ma di costruire ponti”.
Questa dunque la giunta di assessori che condurrà a partire da oggi il Comune di Frascati:
Franco D’Uffizi, Vicesindaco, con delega alle Politiche ambientali (Servizio di igiene urbana, Parchi e Verde Pubblico), Sicurezza e Protezione Civile.
Matteo Filipponi assessore alle Politiche sociali, Politiche Scolastiche, Asili nido.
Claudio Cerroni, assessore designato ai Lavori Pubblici, Manutenzioni, Agricoltura.
In quota rosa arriva Marianna Mercuri, eletta nel Pd e delegata alla Smart city, Innovazione Tecnologica, Mobilità sostenibile, TPL, TPS, Comunicazione, Cerimoniale a cui in consiglio è subentrato Enrico Maggi. Nomina squisitamente tecnica invece per Dario De Santis, assessore delegato al Bilancio, Patrimonio e Partecipate, consigliere comunale in carica del Comune di Supino, in provincia di Frosinone, già presidente del consiglio comunale, De Santis è responsabile di una società di servizi che si occupa di affiancare la pubblica amministrazione nei procedimenti di appalti pubblici. La sindaca manterrà le deleghe alla Cultura, Tutela degli animali e all’Urbanistica.
Sarà Corrado Spagnoli, in veste di Presidente del Consiglio, a guidare i lavori dell’Aula Falcone e Borsellino. Vicepresidente vicario sarà Sergio Carlini e vicepresidente di opposizione Anna Delle Chiaie. Queste invece le deleghe affidate ai consiglieri di maggioranza:
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