Attualità

Roghi tossici tra Aprilia e Ardea: raccolte 750 firme contro il “mostro”

Generico novembre 2021

Si è conclusa la raccolta firma promossa dall’Associazione Nuova California 2004 ODV Onlus (Ardea) ed il Comitato di Quartiere di Fossignano (Aprilia) che il 4 settembre scorso hanno inoltrato una lettera denuncia alle autorità istituzionali a partire dal Presidente della Repubblica, alla Procura della Repubblica ed alle Forze dell’Ordine e di Polizia per lamentare lo stato di totale abbandono dei territori nei comuni di Ardea ed Aprilia con particolare riferimento ai Quartieri di Tor San Lorenzo, Nuova California e Fossignano.

In totale sono state raccolte circa 750 firme dei cittadini residenti ormai esasperati dai continui roghi tossici che così ebbero a scrivere nella citata lettera denuncia: ”Ogni giorno, sin dalle prime luci dell’alba fino a tarda notte, ci ritroviamo a respirare l’odore nauseante dei roghi tossici che ci costringono a non uscire di casa. Questi continui roghi rischiano seriamente di farci ammalare tutti, come dimostrato nei vari articoli dei giornali nel nostro territorio, lentamente e intenzionalmente, faremo la stessa fine della terra dei fuochi: ormai le persone appena sentono la frase “sai chi ha il tumore?” rabbrividiscono, perché sappiamo tutti che da questo male raramente si esce vittoriosi e che prima o poi capiterà a chi amiamo o a noi stessi. Si, perché nessuno di noi si ritiene così fortunato da scampare a tale male, perché si tratta solo di fortuna se non lo conosci: IL MOSTRO.”

Lo scorso 11 ottobre, probabilmente anche a seguito dell’accorata lettera denuncia dei cittadini di Ardea ed Aprilia, scattò un blitz condotto dai carabinieri e che ha riguardato dalle quali sono emerse illeciti di varia natura e di operare molteplici arresti.

I rappresentanti delle associazioni di volontariato nel rallegrarsi dell’eccellente operazione di polizia si augurano che non si tratti di un evento isolato ma che il controllo del territorio e la sua sicurezza diventino una priorità assoluta ed una costante per l’amministrazione cittadina e per le Forze di Polizia.
– la rimozione dei rifiuti, anche pericolosi, che continuano a giacere sul territorio;
– un controllo a tappeto da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine ai numerosi furgoni fatiscenti e spesso non in regola con le prescrizioni del codice della strada che trasportano illecitamente rifiuti che poi vengono con ogni probabilità inesorabilmente sversati sul territorio, con gravi danni per l’ambiente e per la salute pubblica;
– controllo sistematico, da parte degli enti preposti, della qualità dell’aria e della qualità delle falde acquifere e delle acque superficiali.
“Vogliamo un ambiente migliore, è un nostro diritto, e lo esigiamo per la nostra genia e per questo siamo pronti a collaborare con le autorità”.

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