Monte Porzio Catone si conferma sempre di più Città che legge. Dopo il riconoscimento del Cepell e il grande successo della pubblicazione del libro “Una città da favola” scritto dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani, oggi arriva un ulteriore attestato che inorgoglisce la città. Sono state infatti pubblicate le graduatorie finali del bando del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura rivolto ai comuni che hanno ottenuto la qualifica di Città che legge per il biennio 2020-2021: un bando che riguarda la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura e ha visto la cittadina di Monte Porzio Catone posizionarsi come primo comune del Lazio tra i 5mila e i 15 mila abitanti e sesto su 128 proposte di progetto provenienti da tutta Italia. Un bando che prevede un contributo di 20mila euro che il Comune dovrà integrare con ulteriori 5mila.
Comprensibile la soddisfazione dell’assessore alla Cultura Francesca Valdambrini: “Essere arrivati sesti su 128 richieste provenienti da tutta Italia è un grande risultato che ci vede premiati per l’innovazione e la creatività del progetto. Non posso negare che la pubblicazione del bando mi ha regalato una grande soddisfazione. Questo risultato ci permetterà di perseguire l’obiettivo che ci siamo prefissati, quello di portare la cultura nelle strade incentivandone l’interesse e rendendola fruibile a tutti coinvolgendo associazioni e realtà attive sul nostro territorio. Sarà un progetto ricco di appuntamenti che partirà con il nuovo anno e che vedrà impegnati nella realizzazione tanti attori con l’obiettivo di divulgare il più possibile l’importanza della lettura e quindi del libro come strumento di conoscenza e crescita personale”.
Un progetto che verrà ufficialmente presentato alla città il prossimo 8 gennaio 2022, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Biblioteca Comunale in via Costagrande. “Con delibera di giunta del 2 marzo 2021 – ha dichiarato il sindaco Massimo Pulcini – abbiamo promosso la nascita del “Patto per la lettura della città di Monte Porzio Catone”, un patto sostenuto per ora da “Coop. Iperico- Servizi per la Cultura”, dalle associazioni “Semintesta”, “L’isola che c’è”, “Teatro a Cuor Leggero”, i commercianti di MPC, la libreria “Il Librario Matto”, l’Istitito Don Milani e la Scuola di musica “Iseo Ilari”. Insieme a questi partner ci preoccuperemo di installare in alcune aree di aggregazione di Monte Porzio (piazze, giardini, scuole…) spazi fisici allestiti con strutture artigianali che sappiano coinvolgere tutte le età: le Free Library. Le Free Library saranno punti di ulteriore aggregazione per ogni generazione così come concepite dal progetto e proposte dal Ministero. Tra gli “attori culturali” che ci aiuteranno nella realizzazione del progetto che seguirà il cronoprogramma del bando non mancheranno incontri itineranti con autori locali e non. Per una cittadina che cambia e che vuole crescere”.
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