Cronaca

Uccide il figlio di 10 anni con una coltellata alla gola: orrore a Vetralla! Arrestato il padre 44enne, fuggito da un Ospedale dove era ricoverato per Covid

Generico novembre 2021

In quella stessa Vetralla dove da tempo in tanti si riversano per ammirare la magia del “Regno di Babbo Natale”, si è compiuto ieri un crimine orrendo, con un padre di 44 anni che dopo essere fuggito da una clinica dove era ricoverato per Covid, si è diretto verso Cura, una frazione del Comune in provincia di Viterbo, per compiere un delitto efferato.

E’ stato infatti arrestato nella serata di ieri il padre di Mattias, il bimbo di 10 anni ucciso nel primo pomeriggio. In accordo con il Procuratore di Viterbo, Mirko Tomkow è stato arrestato dai carabinieri per l’omicidio del figlio ed è attualmente piantonato all’ospedale Belcolle, dove è ricoverato.

L’uomo dovrà rispondere dell’omicidio del figlio, trovato morto per una coltellata alla gola nella sua casa di Vetralla, in provincia di Viterbo. L’uomo, che aveva un divieto di avvicinamento alla famiglia, è ricoverato in codice rosso in ospedale a Viterbo dopo essere stato trovato in casa in stato di incoscienza.

Sulla vicenda indagano i carabinieri. A quanto ricostruito, il bambino era uscito da scuola alle 13.30 ed era stato accompagnato a casa da un parente. A ritrovare il corpo nella camera da letto è stata la mamma rientrando intorno alle 15.30, mentre l’uomo era in un’altra stanza.

Tonkov, un 44 enne polacco, già in precedenza raggiunto da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla moglie e al figlio, emesso dal tribunale di Viterbo dopo che la moglie – un’albanese di 37 anni – lo aveva denunciato per le violenze commesse sotto effetti dell’alcol. Resta da capire perché l’uomo si sia allontanato dal nosocomio romano dove era ricoverato per Covid, per compiere un delitto così orrendo, ma tutto lascia pensare che lo abbia fatto per “colpire” la moglie, “usando” il loro figlio.

“Da quando faccio il sindaco non ho mai vissuto una cosa del genere e non avrei mai voluta viverla”, ha dichiarato con profondo cordoglio il sindaco di Vetralla Sandrino Aquilani, giunto sul posto dove è accaduto il brutale omicidio di Matias, che frequentava il 5° anno della scuola primaria.

Oggi a Vetralla sarà lutto cittadino e la sera, probabilmente, si terrà una cerimonia religiosa per consentire alla cittadinanza di raccogliersi in silenziosa preghiera. “Conosco le persone di vista – ha ammesso il Primo cittadino – è un paese dove ci si conosce un po’ tutti e mai avrei immaginato che potesse accadere una cosa del genere, che sarà impossibile da dimenticare…”.

commenta