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Frascati – Pupi Avati presenta il suo romanzo L’alta fantasia alle Scuderie Aldobrandini

Generico novembre 2021

Un ospite d’eccezione, un grande regista italiano che ha saputo raccontare come pochi le luci e le ombre della provincia italiana, sarà a Frascati per presentare il suo nuovo romanzo, L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante, edito da Mondadori. L’evento, in programma per domenica 21 novembre 2021 alle ore 18,30 nell’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini, è organizzato da Mondadori Bookstore Frascati in collaborazione con la Biblioteca Comunale. Pupi Avati ha diretto film memorabili, che fanno ormai parte della storia del cinema italiano, come Regalo di Natale, Festa di laurea, Ma quando arrivano le ragazze, Magnificat, L’arcano incantatore, Lei mi parla ancora. In questo romanzo, dedicato al padre della lingua italiana Dante Alighieri, pubblicato nella ricorrenza della scomparsa, mette in scena il viaggio che un altro grande autore della nostra letteratura, Giovanni Boccaccio, avrebbe fatto per risarcire il Sommo Poeta, morto in esilio.

«È con grande piacere che domenica ospiteremo Pupi Avanti, un regista prestigioso, autore di grandi film, che ha saputo investigare e raccontare le ragioni e le sfumature del cuore – dichiara la Sindaca Francesca Sbardella -. È importante che le Scuderie Aldobrandini tornino ad ospitare grandi eventi culturali in presenza come questo, che mettono al centro dell’attenzione la nostra città e, nel contempo, riattivano un circolo virtuoso di incontri, presentazioni, eventi e attività, interrotto dalla pandemia. Ringrazio la Biblioteca Comunale e la Mondadori Bookstore Frascati, per aver organizzato questa presentazione».

L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante Ravenna, 1321: esiliato e misconosciuto, Dante Alighieri esala l’ultimo respiro. Trent’anni dopo Giovanni Boccaccio, studioso appassionato dell’opera dantesca, riceve un incarico singolare: andare in quel convento, dove risiede la figlia di Dante, divenuta monaca con il nome di suor Beatrice, e consegnarle un risarcimento in denaro per l’esilio ingiustamente subito da suo padre. Sarà un viaggio di riparazione e di scoperta, ma anche di fatica e pericoli, non ultima l’ccoglienza non sempre entusiastica ricevuta dal Boccaccio nei conventi, dove l’opera del Sommo è ancora vietata, perché in odore di eresia. Pupi Avati ci consegna con il suo nuovo romanzo l’opera di tre vite: l’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana. Un racconto di avventure, uno sguardo partecipe e nuovo su Dante, la ricostruzione di un Medioevo vero, sporco, luminoso e umano: una prova d’artista intessuta di passione e di poesia.

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