Attualità

Rocca Priora – Inaugurate 6 aule e nuovi spazi all’Istituto scolastico Duilio Cambellotti

Giornata importante oggi per la scuola di Rocca Priora, dove si è tenuta l’inaugurazione dei nuovi spazi dell’Istituto Duilio Cambellotti.
Presso la scuola di via della Pineta la sindaca Anna Gentili, insieme alla dirigente scolastica Laura Micocci,
hanno tagliato il nastro al termine dei lavori di realizzazione di 6 nuove aule ed uno spazio polifunzionale, alla presenza di altri esponenti dell’Istituzione scolastica, dell’Amministrazione comunale e delle forze dell’ordine.
“Un progetto condiviso nella sua stesura in un lavoro di squadra giocato insieme tra l’Amministrazione comunale di Rocca Priora, il suo Ufficio Lavori pubblici , i progettisti incaricati e la Dirigenza scolastica – ha riferito l’ingegnera Chiara Rossi –, che ha previsto la ridefinizione di nuovi spazi, di aule spaziose, capienti, luminose per venire incontro a esigenze importanti in epoca covid, ma che rappresentano una buona pratica nell’edilizia scolastica futura”.
Agli studenti  sono state consegnate 6 nuove aule che hanno permesso alla dirigenza scolastica di riportare nella sede centrale tutte le classi dislocate sul territorio  per aver dovuto, lo scorso anno, rispondere alle normative sul distanziamento sociale. Inoltre, una nuova e accogliente aula polivalente può ad oggi accogliere studenti, professori per condividere esperienza formative in uno spazio attrezzato e funzionale.
” Particolare attenzione è stata rivolta alle soluzione architettoniche necessarie per rendere fruibili, inclusi e accessibili nuovi locali realizzati, con nuove rampe di accesso che mettono in comunicazione la scuola con l’adiacente parco” ha aggiunto Rossi.
Subito dopo il taglio del nastro i presenti sono stati accompagnati in un tour della scuola, per visionare con mano gli esiti dei lavori, che hanno cambiato volto alla scuola roccapriorese.
Soddisfazione per il traguardo raggiunto è stato espresso dalla Sindaca. “Lo scorso 14 giugno – ha detto – , mentre i ragazzi finivano un anno scolastico difficile, per noi cominciava una nuova avventura. La tradizionale quiete ha ceduto il passo ai rumori dei muri che crollavano e del cemento che colava tra i ferri robusti, che disegnavano il perimetro di uno spazio, quello della scuola, che è il più prezioso, vero e insostituibile patrimonio umano e architettonico di una comunità”.
“E’ stato bello ed entusiasmante – ha detto ancora Gentili – assistere al processo di demolizione e ricostruzione che si è portato dietro emozioni uniche: dalla preoccupazione di non farcela alla soddisfazione, l’orgoglio e l’entusiasmo di vedere ora dopo ora la sostanza prendere forma”.
A seguire i presenti si sono portati in biblioteca per la presentazione del libro “La scuola non si ferma” , organizzata in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
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