Velletri snobba la rivisitazione del Regolamento assistenza domiciliare disabili! Greci: "Maggioranza allo sbando". De Marchis: "Così ci rimettono i cittadini"

Ancora un’inspiegabile nulla di fatto, tra Velletri e Lariano, per la rivisitazione del Regolamento sull’assistenza domiciliare ai disabili ed anziani. Da mesi, ormai, in tanti si stanno spendendo per la rivisitazione dello stesso, in difesa dei diritti dei più deboli, vessati da bollette astronomiche per poche ore di servizio. Una battaglia che in entrambe le città vede impegnati comitati, associazioni e diversi esponenti politici, ben determinati a non arrendersi davanti all’incomprensibile “melina” messa in atto dalla maggioranza dei due Comuni, che ai più si sta palesando come un vero e proprio ostruzionismo.

Il colpo di scena, davvero clamoroso, è arrivato dalla già infuocata seduta consiliare del Consiglio comunale di Velletri, andata in scena nella giornata di lunedì 22 novembre, quando nonostante il voto unanime in Terza Commissione, una maggioranza sfilacciata ha bocciato la mozione delle opposizioni (Lega, FdI, Difendere Velletri ed Italia Viva), non riuscendo poi ad avere i voti per approvare la propria, a causa dei larghi vuoti sui banchi dei consiglieri che sostengono la Giunta Pocci. Proprio le tante assenze della maggioranza avevano scaldato gli animi, con due esponenti di maggioranza, come Salvatore Ladaga e Giorgio Fiocco, senza escludere il Presidente del Consiglio Sergio Andreozzi, che pur su assunti e posizioni diverse, non avevano mancato di palesare alcune perplessità per la gestione degli equilibri interni.

Indignazione, al termine della seduta, da parte delle opposizioni, con in testa il capogruppo della Lega, Giorgio Greci, e la capogruppo di Italia Viva Maria Paola De Marchis, che da mesi, ormai, ha tolto il suo sostegno alla Giunta Pocci, in totale disaccordo su diversi punti nodali, non ultimo l’attendismo penalizzante sulle sorti dell’Ospedale.

“Mi sono accalorata un po’ ma anche i santi a volte perdono la pazienza, ma non smetterò ma di sperare che si possa far politica in altro modo”, ha tuonato la De Marchis, condividendo sui social il suo intervento in aula. “Trovo assurdo che la maggioranza abbia bocciato il nostro documento ma non sia stata in grado di approvare il suo per mancanza del numero legale. Ci sarebbe da ridere – ha aggiunto e concluso – se il peso delle loro azioni non ricadesse sulle spalle di persone che hanno bisogno di aiuto…”.

Ancora meno tenero il capogruppo leghista, Giorgio Greci: “In quasi 1 anno l’amministrazione Pocci, con la complicità di quella di Lariano, ancora non ha trovato il modo, ed evidentemente non vuole farlo, per rimediare all’errore del calcolo della compartecipazione degli utenti al servizio di assistenza domiciliare. Nuovamente beffati comitati ed associazioni, cui era stata sottoposta una proposta alla quale avevano apportato ragionevoli correttivi, e beffata anche la terza commissione, che tale proposta e tali correttivi li aveva condivisi all’unanimità. Lunedì in Consiglio comunale la maggioranza ha fatto un passo indietro e rimandato tutto ad una ennesima mediazione con il sindaco di Lariano. Intanto, il 25 novembre scadono i termini dei pagamenti per tante famiglie chiaramente vessate…Il tutto – conclude Giorgio Greci – mentre su vicende meno delicate e tutt’altro urgenti, questa maggioranza ormai allo sbando è stata ben più celere”.