Nonostante il ritorno alla vittoria, culminato nel 2 a 0 inferto allo Spezia, c’è preoccupazione tra la tifoseria della Roma per le condizioni di salute di un tifoso giallorosso di appena 23 anni, che è stato colpito da un arresto cardiaco poco prima della mezzora del match che ha visto opposti gli uomini di Mourinho agli spezzini guidati da Thiago Motta.
All’improvviso, col punteggio ancora fermo sull’1 a 0, è calato il silenzio in tutto l’Olimpico, non appena ci si è resi conto delle condizioni del giovane tifoso giallorosso. Tommaso, il suo nome, è stato soccorso provvidenzialmente dai sanitari presenti nell’impianto capitolino, che lo hanno rianimato col defibrillatore, intubato e trasportato d’urgenza presso il Policlinico Gemelli, dove è giunto in gravi condizioni.
In segno di rispetto la tifoseria giallorossa ha smesso di cantare ed incitare l’undici di Mourinho, ritirando anche bandiere e striscioni. Al termine dell’incontro lo speaker dello Stadio ha lanciato un messaggio di incoraggiamento: “Salutiamo Tommaso, che sta attraversando un momento difficile. Forza Tommaso”. Applausi scroscianti hanno accompagnato l’annuncio, con la Curva Sud che ha applaudito fragorosamente, augurandosi il meglio per il giovane tifoso romanista.
La mente è subito tornata a quanto accaduto giovedì 9 dicembre, sempre allo Stadio Olimpico, dove ha perso la vita il 56enne Marco Norberti, tifosissimo laziale, venuto a mancare stroncato da un arresto cardiaco quando stava per entrare nell’impianto per assistere alla partita di Europa League col Galatassaray.
commenta