I consiglieri comunali di “Città Futura” di Genzano, Flavio Gabbarini Cristian Di Veronica, hanno protocollato un’interrogazione urgente al Sindaco chiedendo di intervenire con urgenza per “rimuovere e smaltire dei rifiuti, sicuramente speciali, abbandonati da ignoti su l’area pubblica del boschetto di via Achille Grandi”.
“Da un nostro sopralluogo, a vista – hanno scritto i firmatari -, si è notato, tra i rifiuti, la presenza di lastre ondulate in cemento-amianto (eternit), calcinacci, materiale ferroso e altri materiali di risulta. Per tali motivi, in qualità di autorità preposta alla salute pubblica Le corre l’obbligo, fatti i dovuti accertamenti di un pronto intervento”.
“Tutta l’area – continua la nota – , anche dopo l’intervento del taglio ceduo del bosco di castagno, versa in condizioni di elevata precarietà ambientale e quindi necessita di manutenzione ordinaria e straordinaria, di pulizia per il decoro e la sicurezza dei cittadini che giornalmente l’attraversano. Si chiede inoltre di avviare i dovuti accertamenti per individuare le persone responsabili di tale atto sconsiderato con l’irrorazione delle rispettive sanzioni e l’addebito delle spese sostenute per il ripristino dei luoghi”.
Allo stesso obiettivo mira l’interrogazione del consigliere Piergiuseppe Rosatelli, vista la presenza di manufatti presumibilmente di cemento amianto . “Preso atto della presenza di rifiuti abbandonati nel Boschetto Comunale di via Grandi, ho chiesto l’emissione urgente di una ordinanza sindacale ai sensi dell’art. 191 del D.Lvo n. 152/2006 per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti tra i quali ci sono dei manufatti presumibilmente di cemento amianto – ha scritto Rosatelli – . Come stabilito nella norma e nelle recenti sentenze giurisdizionali l’ordinanza del Sindaco deve essere rivolta oltre che ai responsabili dell’abbandono anche al proprietario del terreno in cui i rifiuti sono stati depositati”.
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