Il complesso artistico-monumentale di Villa Albani Torlonia, sulla via Salaria a Roma, ha aperto le proprie porte alle scolaresche in occasione di visite ed attività didattiche dedicate interamente agli studenti e alle studentesse. Il primo gruppo di alunni a visitare la storica villa, costruita nella metà del diciottesimo secolo per ospitare la raccolta di antichità (principalmente sculture) del cardinale Alessandro Albani, morto nel 1779, è stato quello composto dai ragazzi della sede succursale dell’Istituto Pertini di Albano, ad indirizzo turistico e relazioni internazionali per il marketing.
Tre le classi quinte coinvolte con i relativi docenti, che il 13 dicembre hanno varcato le soglie della prestigiosa villa della Capitale, che ha realizzato un particolare percorso emozionale per accogliere i visitatori. Si dicono soddisfatti i rappresentanti di istituto che frequentano la sede stessa, che torna ad essere il centro di importanti visite culturali (e di cui ha parlato anche il quotidiano nazionale Il Tempo): “Speriamo davvero che l’emergenza sanitaria possa presto cessare affinché gli studenti che verranno possano effettuare visite di alto livello come quella alla quale abbiamo partecipato a Roma.
L’uscita didattico-culturale è stata proposta da alcuni docenti dell’istituto, una proposta subito condivisa e rilanciata dalle professoresse di storia dell’arte. “Il turismo è il motore dell’economia italiana e frequentare una scuola ad indirizzo turistico, con impegno e dedizione, vuol dire investire sulla propria vita”, hanno continuato i rappresentanti Serena Furzi e Samuele Bertoldi.
Villa Albani Torlonia rappresenta uno dei capolavori architettonici italiani più belli, anche grazie al vasto giardino all’italiana presente nel complesso museale, che ospita numerose collezioni ed è gestito dalla Fondazione Torlonia.
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