Sanità

Frascati – Sbardella in visita al San Sebastiano: “Nostro ospedale svolge una funzione fondamentale per il territorio”

La Sindaca Francesca Sbardella, accompagnata dagli Assessori Marianna Mercuri, Franco D’Uffizi e Matteo Filipponi, si è recata in visita ieri mattina, giovedì 23 dicembre 2021, all’Ospedale San Sebastiano di Frascati per incontrare il Direttore Sanitario della Asl Roma 6 Roberto Corsi e parte del personale medico, per portare gli auguri dell’amministrazione comunale e con l’occasione parlare dei progetti che riguarderanno il polo sanitario cittadino. Il Direttore Sanitario ha precisato che nel 2021 è stata rifatta la copertura del tetto delle sale operatorie e nei prossimi mesi sarà climatizzato il reparto di Endoscopia. Inoltre, è previsto un ulteriore aumento dei posti letto dell’Ospedale fino ad arrivare ad un massimo di circa 140, compatibilmente con gli spazi dei reparti e con le risorse umane a disposizione. Il progetto di ristrutturazione dell’Ospedale, in sintonia con quelli previsti anche nelle altre strutture della Asl Roma 6, prevede di ottimizzare ed efficientare ogni singolo spazio, aumentando anche il confort per l’utenza. Per fare questo la Regione Lazio ha messo di bilancio le risorse per i nuovi progetti che investiranno l’Asl in via Enrico Fermi e i presidi di Marino, Rocca Priora e Frascati.

Altre risorse invece arriveranno con il Pnrr investito da nuovi progetti. «A partire da gennaio l’Ospedale di Frascati ospiterà anche il reparto di Odontoiatria con la presenza di tre professionisti e personale infermieristico in collaborazione con Tor Vergata – ha afferma Roberto Corsi, Direttore Sanitario della Asl Roma 6 -. Il servizio potrà essere prenotato dal Cup. C’è inoltre l’ipotesi concreta di riattivare il Drive-in di via Fermi, per eseguire i tamponi alla cittadinanza. Dall’inizio della Pandemia sono stati reclutati più di mille ospedalieri, ma possiamo aumentare ancora l’efficienza, i margini di crescita ci sono».

«Con quasi 18mila accessi al Pronto Soccorso nel 2021, è chiaro che l’Ospedale di Frascati svolge una funzione fondamentale per il territorio, alleggerendo anche il polo sanitario di Tor Vergata; anche perché la distanza tra Frascati e Tor Vergata si copre in circa 7 minuti, mentre per raggiungere l’ODC se ne impiegano 35 di minuti – dichiara la Sindaca Francesca Sbardella -. Per questo depotenziare alcune funzioni del nostro Ospedale sarebbe illogico e anche poco funzionale in termini di efficienza dell’intero sistema. Mi auguro per questo che si possano solo migliorare le condizioni del personale medico e sanitario e quelle dei pazienti, lasciando invariati i reparti attuali. Senza nulla togliere al Noc, per la fascia dei comuni che guarda la Capitale il vero Ospedale dei Castelli è quello di Frascati». Nel corso dell’incontro si è anche parlato del contributo che le associazioni di volontariato possono dare al servizio sanitario. Ad esempio, facilitare i percorsi dei pazienti presi in carico dal Pronto soccorso e che devono essere trasferiti in altre strutture. Spesso tali pazienti restano troppo a lungo nelle sale del Pronto Soccorso, in attesa del trasferimento. Le associazioni di volontariato potrebbero farsi carico di questo servizio, a fronte naturalmente di rimborsi da parte della Regione.

Infine, la Sindaca Sbardella ha accennato alla preoccupante crescita dei contagi, per capire a quali criticità andranno incontro nel breve periodo i presidi sanitari dell’Asl Roma 6. Il Direttore Corsi ha così rivelato che la Regione Lazio ha chiesto di preparare i posti letto come nel periodo più acuto del 2020. Sta aumentando la contagiosità in modo esponenziale, anche se per il momento le strutture non sono sotto stress. Continuerà in questo periodo l’impegno dei centri vaccinali per dispensare la terza dose, fondamentale per combattere il virus. Inoltre, si aprono in questi giorni i centri vaccinali pediatrici a Marino, Rocca Priora e all’ODC di Ariccia. In strutture diverse da quelle riservate per gli adulti. Le maggiori difficoltà con un picco che andrà a gravare sui reparti sono attese per il 28 dicembre. Per questo il Direttore Sanitario ha invitato a non fare pranzi e cene di famiglia con troppe persone, per non rischiare inutilmente.