Politica

Ciampino, intervista a Simone Lupi: “Centrosinistra con Azione e M5S per vincere le elezioni”

Simone Lupi 2

Simone Lupi è attuale consigliere regionale del Lazio ed esponente del Partito Democratico, politicamente tra i più influenti della provincia di Roma, da cui peraltro è originario: a Ciampino, infatti, ha costruito e formato la sua vita amministrativa e istituzionale, ricoprendo per anni la carica di primo cittadino della città aeroportuale. Ciampino che proprio nel 2022 andrà al voto e oggi vive di commissariamento prefettizio dopo la caduta della giunta di centrodestra, guidata dall’ex sindaca Daniela Ballico. A lui abbiamo chiesto una analisi del panorama elettorale e locale.

Consigliere Lupi, Lei per oltre 15 anni ha ricoperto cariche istituzionali nel Comune di Ciampino, tra cui quella di sindaco. Cosa vuol dire per un comune il commissariamento?
“Certamente è una sconfitta per la politica a 360 gradi, in particolare per lo schieramento di centrodestra che si era preso sulle spalle l’onere di governare una città complessa come la nostra. Quando gli equilibri tra le forze politiche vengono meno,ma di fatto sono evidenti le incapacità di governare, questi sono i risultati. L’arroganza e il troppo protagonismo non portano a nulla. Mi auguro che il commissariamento non risulti essere un rallentamento per Ciampino,ma che ci sia da parte della Commissaria la volontà di governare alcuni processi che sono in piedi ormai da anni come ad esempio la questione della realizzazione del Sottopasso di Casabianca”.

Centrosinistra, quale la ricetta per tornare a governare?
“Nessuno di noi ha la ricetta in tasca per ottenere la vittoria alle prossime elezioni amministrative di Ciampino. Sono sempre i cittadini a giudicare le squadre che verranno messe in campo, ma ancora prima il programma e la visione di città. Come centrosinistra abbiamo di certo la necessità di presentarci uniti. Bisogna saper innovarsi, rispettando il passato senza riproporlo ma anche prendendo spunto dagli errori fatti per migliorare.

Possibile, a suo giudizio, una convergenza con i Cinque stelle?
L’esperimento portato avanti in Regione Lazio e in molti comuni d’Italia ha funzionato nonostante inizialmente ho nutrito anche io delle forti remore, ma ad oggi posso dire che lo schema che vede un campo largo di forze compreso 5 Stelle ed Azione può essere ripetuto anche a Ciampino”.

Consigliere Lupi, una ultima domanda: come vede il resto del panorama elettorale in città?
“Di solito non mi piace guardare in casa degli altri l’unica cosa che posso dire che la riproduzione del progetto che ha fallito in questi due anni di amministrazione significa che quanto successo nell’agosto del 2021 non si possa ripetere in futuro qualora rivincessero. I problemi altrui sono rimasti tali e non si risolvono venendo meno del sostegno di alcuni che a detta della Sindaca Ballico l’hanno tradita. Per il resto mi auguro che non ci si divida troppo ma che soprattutto non vi sia un proliferare di Candidati Sindaco”.

commenta