E’ una vera e propria “nota di chiarimento” quella che arriva dall’INI di Grottaferrata sul “caso Tutino”, il prof di Storia e Filosofia sospeso in virtù delle sue posizioni critiche verso il “Green pass”, che lunedì 3 gennaio è passato proprio l’istituto criptense, dove avrebbe dovuto essere vaccinato, lui che dal 31 dicembre sta portando avanti lo sciopero della fame.
Constatato lo stato di deperimento fisico del docente, il medico vaccinatore, così come raccontato dal prof. Tutino, lo ha esentato, con modalità che adesso l’INI stessa a precisare.
“L’esenzione è temporanea fino al 31 gennaio 2022 come da legge, dovuta alle temporanee condizioni del paziente che dovrà ugualmente sottoporsi al vaccino a partire dal 1 febbraio”, fanno sapere dall’Istituto.
Viene quindi confermato che si tratta di un’esenzione temporanea, limitata al 31 gennaio.
“I medici del centro vaccinale – fanno sapere dall’istituto – hanno quindi svolto egregiamente il proprio lavoro”.