“In alcune città, anche fuori dal Lazio, sono emersi numerosi positivi dopo le giornate di screening di massa: così le amministrazioni comunali hanno evitato che centinaia di ragazzi contagiati (ignari di essere positivi) tornassero in aula. Un servizio che in questo momento era essenziale e avrebbe dato alle famiglie maggiore sicurezza per i propri figli. Ma tant’è, e ci dispiace che il sindaco Zoccolotti non abbia ritenuto importante questo aspetto, al contrario di molti altri suoi colleghi sindaci. Intanto a pagarne le spese (in tutti i sensi) sono le famiglie, già vessate dalla crisi economica.
Città Futura è sempre stata in prima linea sul tema: congiuntamente ad altri consiglieri comunali abbiamo chiesto al comune di aprire presso una farmacia comunale un servizio di tamponi rapidi, visto che Genzano era l’unica città a non averne. Finalmente è stato pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per l’attivazione del servizio, ma ci domandiamo: se non ci fosse stata l’opposizione a chiederlo? Come minoranza siamo sempre qualche passo avanti: a noi fa piacere, ma siamo un po’ meno contenti per la città ed i cittadini, perché chi governa rincorre continuamente le richieste e arriva in ritardo”.
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