La discarica di Albano Laziale e la proroga dell’ordinanza Raggi, firmata nelle scorse ore dal sindaco Gualtieri, finiscono sotto la lente di ingrandimento della commissione Trasparenza del Consiglio Regionale del Lazio, guidata dalla presidente Chiara Colosimo: “Ho intenzione di convocare, per venerdì prossimo 21 gennaio, una seduta della commissione Trasparenza per discutere sulla questione della discarica di Albano Laziale. Ho ricevuto, infatti, nei giorni scorsi una richiesta di audizione urgente da parte dell’associazione Salute Ambiente Albano e mi sembra doveroso ascoltarli, come da loro sollecitato, anche alla presenza della Direzione regionale Ambiente e dell’Arpa Lazio”, ha sottolineato la presidente Colosimo.
Soddisfatta l’associazione cittadina di Albano Laziale, che ha motivato cosi la decisione di appellarsi all’organismo regionale: “Ci siamo rivolti alla Commissione Trasparenza per fare luce sulle innumerevoli magagne che costellano le autorizzazioni (ossia l’A.I.A. B-3695 del 13 agosto 2009) utilizzate prima dalla Raggi ed ora da Gualtieri per riavviare il sito”. Salute e Ambiente Albano ricorda poi che “la vecchia autorizzazione classe 2009 (ossia l’A.I.A. B-3695) non è stata mai aggiornata e revisionata, nonostante i nostri innumerevoli solleciti, e contempla ancora solo ed esclusivamente 4 pozzi, al contrario i pozzi attivi ed operativi all’interno dell’immondezzaio sono 11, forse di più”.
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