Lo stato di perdurante degrado e abbandono di diversi immobili dell’Ater ricadenti nel Comune di Velletri sarà presto discusso nel Consiglio regionale del Lazio dopo che Giancarlo Righini ha depositato un’Interrogazione a risposta scritta, tesa proprio a far luce sugli immotivati ritardi nei lavori deliberati lo scorso autunno, che avrebbero dovuto caratterizzarsi in interventi di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, adeguamento impianti, abbattimento barriere architettoniche e recupero edilizio.
Del caso si è fattivamente occupato anche il consigliere comunale Paolo Felci, che ha seguito e denunciato i ritardi dell’Amministrazione regionale nei confronti della manutenzione degli immobili Ater, mettendo nel mirino anche l’Amministrazione comunale, rea, a suo dire, <<di un incomprensibile disinteresse nel tutelare i propri cittadini ed il patrimonio edilizio esistente sul proprio territorio>>.
Gli immobili interessati riguardano alcune palazzine ricadenti nelle zone di via Fontana della Rosa, Via Pastore e Via Di Vittorio, per complessivi 160mila euro.
<<Ad oggi – dichiara in merito il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini – nonostante il notevole risalto mediatico-comunicativo dato al provvedimento, le palazzine oggetto degli interventi versano nel medesimo stato di abbandono e degrado registrato da tempo>>.
<<Nonostante questo – ribadisce Paolo Felci – gli inquilini non solo non riescono ad avere contezza dell’inizio dei lavori, ma non riescono neppure a stabilire un contatto con l’Azienda per acquisire le informazioni preliminari agli stessi, cosa che fa presagire tempi biblici>>.
Nel documento protocollato in Regione, Giancarlo Righini interroga la Giunta regionale e l’Assessore alle Politiche abitative per conoscere il cronoprogramma degli interventi previsti e se l’entità dei finanziamenti annunciati nella delibera regionale consentono e garantiscono la risoluzione in via definitiva dell’insalubrità generale che pervade diversi alloggi ATER a Velletri. Il consigliere regionale di FdI ha chiesto inoltre di sapere in che stato è l’iter tecnico-amministrativo e se per per gli interventi previsti occorrono permessi o autorizzazioni da parte dell’amministrazione comunale di Velletri e, in caso affermativo, se gli stessi sono stati concessi.
“Essendo le condizioni di disagio divenute ormai critiche – evidenziano congiuntamente Righini e Felci – ci chiediamo se dalla Regione non si possa intervenire presso i vertici aziendali dell’ATER Provincia di Roma affinché provvedano all’attuazione degli interventi senza ulteriori indugi”.
“Le famiglie – concludono i due – sono costrette a vivere in una situazione di degrado assoluto, fatto di appartamenti in cui, oltre ai problemi strutturali, le infiltrazioni di acqua sono copiose e la muffa si estende di giorno in giorno”.
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