Si riaccendono i riflettori istituzionali sul destino della discarica di Albano Laziale. Un destino ad oggi segnato, nel senso che l’apertura del sito di Roncigliano è stata prorogata di altri sei mesi, fino alla prossima metà di luglio, e dunque i cancelli saranno ancora aperti e pronti ad accogliere l’immondizia di Roma Capitale. Una scelta, quella voluta dal sindaco Gualtieri che ha firmato l’ordinanza della ex prima cittadina Raggi, che non è piaciuta e non piace ai sindaci dei Castelli Romani e ai comitati cittadini, che continuano la protesta, in strada e nelle sedi politico-amministrative competenti. Nell’ultimo caso, in commissione Trasparenza (presieduta dalla consigliera Chiara Colosimo) del Consiglio regionale del Lazio, dove è tutto pronto per accogliere una audizione incentrata proprio sulla discarica albanense, e fissata per il prossimo venerdì 21 gennaio, a partire dalle ore 11,30.
Alla seduta la presidente Colosimo ha invitato gli attori istituzionali, “legati” al sito di Roncigliano: l’assessore regionale alle Politiche abitative, Urbanistica, Ciclo rifiuti ed impianti di trattamento, Smaltimento e Recupero, Massimiliano Valeriani; il direttore regionale Ambiente, Vito Consoli; il direttore regionale Ciclo dei Rifiuti, Wanda D’Ercole; il direttore generale ARPA Lazio, Marco Lupo; il Sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borrelli; l’assessore all’Ambiente del Comune di Albano Laziale, Gabriella Serci; e il presidente dell’Associazione “Salute Ambiente Albano”, Amadio Malizia. Insomma in queste ore occhi puntati sulla commissione regionale di via della Pisana. Sarà possibile seguire in diretta l’audizione sul canale youtube del Consiglio regionale del Lazio.
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