A causa dell’indisponibilità del giudice e per mancate notifiche a tutti gli attori del processo, è stata rinviata addirittura al 25 novembre 2022, alle 10, l’udienza che avrebbe dovuto dare inizio al processo che vede parte lesa l’ex Sindaca di Ciampino, Daniela Ballico, e due soggetti come rinviati a giudizio.
Nella mattinata di venerdì 21 gennaio, infatti, sarebbe dovuto iniziare presso il Tribunale di Velletri il processo sul caso delle “foto ricatto“, che l’allora ex candidata sindaca denunciò come un vera e propria “intimidazione stile mafia” per impedirle di candidarsi.
“Nonostante quello che si legge sui social – ha dichiarato Daniela Ballico all’agenzia Dire- essendo io la parte lesa era tutto mio interesse che il processo si chiudesse nel più breve tempo possibile e spero che chi è stato rinviato a giudizio venga giudicato per i reati a lui ascritti. Va considerato inoltre – ha ricordato – che uno dei rinviati a giudizio ha già patteggiato, riconoscendo reati a lui ascritti: 2 anni senza la sospensione della pena”.
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