Oggi, giovedì 27 gennaio, si commemorano in tutto il mondo le vittime dell’Olacausto. Il 27 gennaio del 1945 avvenne la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.
Il “Giorno della Memoria” è la ricorrenza per ricordare lo sterminio del popolo ebraico, tutti gli italiani che hanno subìto la deportazione e per non dimenticare le leggi razziali.
“Il Giorno della Memoria” significa riflessione – spiega il Sindaco di Zagarolo, Emanuela Panzironi. – Il 27 gennaio ci permette di ricordare tutte quelle forme di discriminazione che persone o popoli hanno patito o continuano a subìre. Oggi ribadiamo con forza che la tolleranza e l’uguaglianza sono le uniche strade per una convivenza pacifica. Con la speranza che nei prossimi anni si possa tornare ad organizzare con le scuole il “Viaggio della Memoria”, ripartiamo proprio dagli studenti affinché non possano trovare più spazio, al giorno d’oggi, ipotesi di revisionismo o di alterate letture storiche”.
Il “Giorno della Memoria” è una giornata di commemorazione delle vittime dell’Olocausto che l’Assemblea delle Nazioni Unite ha stabilito di celebrare il 27 Gennaio di ogni anno (trovate la risoluzione in inglese a questo link: http://www.un.org/en/holocaustremembrance/docs/res607.shtml).
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” – Primo Levi
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