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Il gioco nel mondo: statistiche sui Paesi più attivi

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Il settore del gioco abbraccia diverse attività ludiche, che nel tempo hanno visto crescere le rispettive utenze a causa della diffusione delle piattaforme online. Proprio grazie all’attività sul web, però, oggi risulta ancora più immediato decifrare i target di giocatori più assidui e i Paesi dove si sviluppa la più grande mole di gioco. C’è chi dichiara di farlo per divertimento o chi dichiara di farlo per avere un reddito aggiuntivo. Soprattutto intorno al mercato delle macchinette e dei cabinati è nato un settore in cui la competenza deve essere all’ordine del giorno. Non tutti giocano d’istinto e di conseguenza non sorprende che ci sia chi cerchi sul web informazioni aggiornate e dettagliate sull’argomento, in grado di mettere anche al riparo da possibili truffe: in rete si possono trovare delle guide sul funzionamento dei singoli giochi, comprese le slot, ad esempio una guida della Sphinx slot, o recensioni sui servizi offerti dagli operatori e sulle ultime novità. Alcuni Paesi stanno decidendo di legalizzare a pieno regime il gioco, mentre altri continuano a tentennare. A questo punto, non ci resta che scoprire le statistiche e i dati dei Paesi nei quali si gioca maggiormente.

Il gioco nei Paesi più popolati

Se chiedessimo di stilare una classifica dei Paesi nei quali il settore del gioco d’azzardo ha numeri elevatissimi, molti di voi penserebbero facilmente alle zone più popolate al mondo: Stati Uniti, Cina, India, Brasile, Indonesia e così via. Sotto questo punto di vista la Cina rappresenta certamente un mercato significativo. La verità è che tra questi Paesi che abbiamo menzionato, solo gli Stati Uniti e l’India (in parte minore) hanno dei casinò con licenza. Anche il Giappone può dire la sua al riguardo, tanto da avere dei numeri che non sono poi così lontani da quelli della Cina e degli americani. Quali sono, a questo punto, i Paesi con più giocatori? Andiamo a scoprirlo insieme.

In quali Paesi si gioca di più?

Come abbiamo già accennato in precedenza, i Paesi nei quali ci sono più giocatori non corrispondono necessariamente a quelli più popolati. Tra le nazioni nelle quali si partecipa maggiormente alle attività ludiche, infatti, figura l’Australia. La banca centrale del Paese oceanico, a causa della grande diffusione del gioco, si è vista addirittura costretta ad aumentare il tasso di interesse. Un altro centro dove sono presenti più casinò è Singapore, che registra un numero elevatissimo di giocatori. Lo stato, preoccupato dalle perdite e dalle dipendenze, ha deciso di imporre una quota da circa 81$, valida per l’accesso ai locali adibiti alle attività di intrattenimento di questo tipo. Gli “Ordini di esclusione dalla famiglia” permettono alle famiglie di vietare ai propri membri la partecipazione al gioco, ma, nonostante questo, i numeri non diminuiscono affatto.

Irlanda, Canada e Finlandia: dati e statistiche sul gioco

Chi avrebbe mai inserito Irlanda, Canada e Finlandia tra i Paesi con più giocatori al mondo? Ebbene sì, anche qui i numeri sono importanti. In Irlanda, per far fronte alle perdite dei giocatori, si stanno attuando delle regole che limitano il movimento nel settore. Un adulto irlandese, infatti, perde in media circa 500 euro. In Canada almeno il 75% della popolazione è stato coinvolto in una forma di gioco. Lotterie e gratta e vinci vanno per la maggiore, tanto che il governo canadese ha deciso di ridurre sensibilmente la distribuzione di biglietti ai minori. Un adulto canadese perde in media circa 568 dollari. Con una perdita media di circa 563%, i finlandesi sono tra i più dediti al gioco. Più del 41% della popolazione gioca settimanalmente. Il governo finlandese, per far fronte alla grande diffusione del gioco, ha posto a 18 anni l’età minima per partecipare ad attività ludiche.

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