Non sarà sfuggito che Piazza Pia, la piazza principale della Città di Albano, è da qualche giorno piena di microcantieri. Nell’ambito del Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, infatti, si sta rendendo Piazza Pia completamente fruibile alle persone disabili, ma anche alle mamme con passeggini ed ai pedoni in generale, che potranno muoversi in sicurezza grazie ai percorsi protetti che si stanno realizzando. E così, dopo Piazza Mazzini, anche Piazza Pia abbatterà tutte le barriere architettoniche che ancora sono presenti.
“Una cosa normale – spiega il vicesindaco di Albano Laziale, Luca Andreassi -. Nel 2022 pensare ad una città con rampe per disabili e percorsi pedonali protetti è certamente una cosa normale. Deve essere una cosa normale. E la mia ambizione è proprio quella di contribuire, ad Albano, a progettare la normalità.
Una normalità in cui sia scontato che le barriere architettoniche siano abbattute, che le scuole siano a consumo zero di energia (e le scuole di Via Torino e quella del PLUS di Cecchina, di prossima inaugurazione, lo saranno), che le infrastrutture siano funzionali a rendere più semplice la vita dei cittadini (e l’apertura del sottopasso di Piani di Monte Savello a Pavona con relativa rotatoria su via Nettunense lo consentirà) e funzionali al recupero di materiale riducendo il conferimento in discarica dei rifiuti (e il centro di riuso in via Tenutella ne sarà un esempio).Nulla di straordinario. Solo l’idea di progettare, insieme, una Città normale. In cui sia normale, per tutti, vivere bene”, chiosa Andressi.
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