Dopo la soddisfazione della maggioranza e le perplessità della capogruppo del Pd, Francesca Monosilio, arrivano dall’ex sindaco Emilio Cianfanelli le critiche più aspre nei confronti della Giunta Staccoli per i progetti di fattibilità di 5 opere pubbliche presentate in Consiglio comunale in variante al Piano Regolatore.
Tante le pecche, a detta dell’ex sindaco, che al solito non si è risparmiato: “I progetti di fattibilità – dichiara Cianfanelli – sono stati presentati tutti senza aver preventivamente ottenuto i nullaosta della sovraintendenza archeologica, del Parco per Ariccia Nord, della Regione per i vincoli paesistico. La legge 50/2016 art 23 prevede di allegare tutti i pareri prima di portare all approvazione i progetti di fattibilità. Dopo aver devastato Parco Savelli – aggiunge Emilio Cianfanelli – ora vogliono riempire la cava di epoca romana lungo via Crocefisso, in dispregio del vincolo dell’Appia Antica. Per Ariccia Nord hanno progettato di costruire sui 4 ettari di bosco tra via delle Cerquette e il Canalone, area stravincolata, con un progetto che prevede una spesa di 80 milioni di euro e 3 milioni di spese tecniche”.
Un progetto, in quell’area, che prevede la realizzazione della Caserma dei carabinieri, l’ampliamento del liceo linguistico, la scuola materna elementare e media, ed una palestra. “Il progetto irrealizzabile e non finanziato – dichiara Cianfanelli – copre la vera volontà del sindaco Staccoli: chiudere l’Isola Ecologica di via delle Cerquette e obbligare i 10000 cittadini che abitano sull’asse dell’Appia ad andare a conferire in via Campoleone, in un un centro che vogliono costruire davanti al NOC.
La promessa elettorale di Staccoli è chiudere le due isole ecologiche funzionanti pagate dai cittadini, per aprirne una sola, basta ascoltare le sue dichiarazioni in consiglio”.
Cianfanelli che è andato poi oltre, definendo addirittura “in pericolo tutto il nostro patrimonio”.
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